tag:blogger.com,1999:blog-79176676742338919892024-03-06T21:01:47.672+01:00CHIARAdiNOMEChiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.comBlogger198125tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-65203889965574401322014-06-04T17:13:00.000+02:002014-06-04T17:14:20.599+02:00Dieci cose che ho imparato a Nettuno<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj38sNl7XEkXCJq-r82BfQSbAvglJ-l4ifaFHBPadxOMqWrHsjvEwmAgGIvPiBQIZ1ddOdUlz7DQiysPL6ig1U0M2AniXzqOxpivOU5IpMA4XkUNL2R2quxMyHcOzwHNSQlgDSZKQMr4Wc/s640/blogger-image-416648357.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj38sNl7XEkXCJq-r82BfQSbAvglJ-l4ifaFHBPadxOMqWrHsjvEwmAgGIvPiBQIZ1ddOdUlz7DQiysPL6ig1U0M2AniXzqOxpivOU5IpMA4XkUNL2R2quxMyHcOzwHNSQlgDSZKQMr4Wc/s400/blogger-image-416648357.jpg" width="300" /></a></div>
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<i>(Ché a noi il titolo SEO pare necessario, sebben che siamo nicchioni e che ci piace <a href="http://pentapata.blogspot.it/2014/05/10-cose-che-dovete-sapere-su-10-cose.html" target="_blank">spaccare i maroni</a>)</i></div>
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Forse siete tra i due o tre che non sanno che venerdì ho partecipato al matrimonio della mia amica Fri a Nettuno: forse ignorate anche lo sbatti estremo per la scelta di scarpe/pochette/smalto cui ho sottoposto tutti i miei contatti social e le mie colleghe. Per voi che ignorate tutto ciò, ecco la guida al matrimonio nettunense in un giorno di quasi estate.</div>
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1. Signore mie che avete sdoganato <b>il nero ai matrimoni,</b> ho una notizia per voi: non sembrate affatto più magre.</div>
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2. Si può ballare ai matrimoni anche con <b>musica bella</b>, non è necessario mettere lammerda per far muovere le chiappe alle vecchie. Noi siamo stati intrattenuti per ore da questo quartetto locale, i Nuar in jazz, cercateveli se siete in zona.</div>
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3. Lo <b>smalto</b> non è un trattato di pace Israele-Palestina: diamoci una calmata. A nessuno interessa se quel grigio <strike>topo</strike> ha sfumature di ottanio o petrolio incompatibili col bordeaux del vestito; certo, si può evitare la grezzata di mettersi lo smalto giallo con vestito giallo, scarpe oro, pochette gialla e fiori in testa gialli. Ma fondamentalmente, come si dice? Tutti guardano la sposa. A meno che non siate Lady Gaga (e c'era la sua sosia, che non è passata inosservata). E a meno che non decidiate di fare una cosa BOLD e presentarvi multicolore (non l'ho fatto).</div>
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4. <b>Studiate le lingu</b>e (grazie mamma e papà di avermi fatto studiare e viaggiare): può capitare di dover fare serata con dei francesi e sentirsi dire "c'est dingue, tu parles parfaitement et sans accent!".</div>
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4 bis. Non datela mai vinta ai <b>francesi</b>, ve la meneranno a ogni occasione, per sempre (tipo che sono fermi alla vittoria dei mondiali del '98): per questo non lasciate MAI che siano loro a chiudere la serata. Morite di dolore ai piedi ma chiudete il locale.</div>
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5. <b>Tacchi, questi bastardi.</b> Ho detto tutto.</div>
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6. Provateci voi ad andare a un matrimonio in Veneto dove conoscete solo la sposa: il rischio di diventare un'anima sola, sebbene ubriaca, con la tappezzeria è concreto. A Nettuno diventate amici di tutti, anche di Lady Gaga (cui ho scroccato pure una cicca, per dire).</div>
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7. Anche se avete smesso di fumare cinque mesi fa, senza nessuno sgarro, <b>ai matrimoni si può fumare:</b> l'unico neo è che il gusto della prima sigaretta fa veramente ma veramente schifo. Alla terza fa ancora schifo, ma meno. Alla quinta, con l'aggiunta di 48 bianchi e un limoncello, vi chiedete perchémmmai avete smesso di fumare, era così bello. Il giorno dopo, siete senza voce.</div>
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8. Ma chi lo sapeva che <b>Nettuno</b> era così bella?</div>
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9. Capita che il ristorante sbagli a stampare i menù e al posto di Francesca scrivano che la sposa è Alessia. Il nordico imbosca tutti i menu sbagliati, avvisa il personale, ne parla sottovoce coi vicini di tavolo, "ma non diciamo niente alla Fri sennò si cruccia". Il nettunense fa partire il coro e il brindisi "A-LES-SIA! A-LES-SIA! <span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">A-LES-SIA! A-LES-SIA!</span><span style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif;">" </span><span style="font-family: inherit;">non una ma decine di volte. E tutti giù a ridere (soprattutto la sposa).</span></div>
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<span style="font-family: inherit;">10. <b>La sposa è sempre bellissima</b> (ma lei troppo di più).</span></div>
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Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-74593471275594868312014-04-18T16:32:00.001+02:002014-04-18T16:32:10.890+02:00E allora teniamoci per mano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="https://i1.ytimg.com/vi/_SWm9_qPdzs/0.jpg"><param name="movie" value="https://www.youtube.com/v/_SWm9_qPdzs?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="https://www.youtube.com/v/_SWm9_qPdzs?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-7527563434408860102014-04-14T15:16:00.001+02:002014-04-14T17:47:01.167+02:00Scrivere<div style="text-align: right;">
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Vorrei ritrovare la facilità e l'immediatezza che avevo nei primi tempi del blog, quando ogni avvenimento, anche il più insulso, poteva diventare argomento per un post. </div>
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Quand'è stata l'ultima volta che ho pensato "questo lo scrivo sul blog"? Ieri, e il giorno prima, e quello prima ancora, e ancora. Eppure tutto si trasforma in una foto su instagram, uno status su fb, un messaggio su whatsapp. E svanisce. E passa l'ispirazione e con lei la voglia di scrivere. E poi diciamocelo, c'è gente che scrive un sacco meglio. Però c'è questo fatto della memoria familiare e personale: chiedetemi quando ho smesso di allattare, quali parole dicevano i miei figli, quando ho pensato che la vita 2.0 fosse un casino più eccitante della 1.0, ecco, io so rispondere perché l'ho scritto sul blog. Chiedetemi cosa abbiamo visto al cinema quest'anno, quando ho smesso di appassionarmi al lavoro, che cosa abbiamo fatto in vacanza... Diamo colpa all'età, ma davvero boh e boh e boh.</div>
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Quando stavo scrivendo la tesi, lavoravo e vivevo coi miei; a un certo punto ho deciso di tornare a vivere a Verona per finire quella dannata e schifa tesi e da questa decisione si è scatenata un reazione a catena: nuova casa, nuovi amici, la fine dell'università, un lavoro vero, concerti, l'amore e tutti il resto. Ma vigliacco che mi ricordi come è maturata in me questa scelta: è stato un colpo di testa? O ci ho pensato a lungo? Ho deciso da sola o ho chiesto consiglio?</div>
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Non so perché ci ho ragionato proprio oggi, sono a little bit confused.</div>
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Scrivo titoli di post che non pubblico, la pagina non è tutta bianca. Quello su come abbiamo sconfitto Peppa Pig chissene; idem quello su ferri e uncinetto. Salverei solo quello sul mio primo giorno di scuola, ma magari lo pubblicherò quando sarà il Suo primo giorno di scuola. O forse faccio un conto unico e tiro fuori tutto. Boh.</div>
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Confusion</div>
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(saranno i 40...)</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTsdzrpG71qt25J_5uVkdiBLbUtu43ues73c_ZqCsBmhNsTR4V4EEU3Gc495T-PEvoB8_kYDImMvkiM9if9GnLHZnvymA9vatNvsqjGH5tlsFea3q3x2s8hpOpV09SAVOV31-OgZAMDUQ/s640/blogger-image--1605978035.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTsdzrpG71qt25J_5uVkdiBLbUtu43ues73c_ZqCsBmhNsTR4V4EEU3Gc495T-PEvoB8_kYDImMvkiM9if9GnLHZnvymA9vatNvsqjGH5tlsFea3q3x2s8hpOpV09SAVOV31-OgZAMDUQ/s400/blogger-image--1605978035.jpg" width="266" /></a></div>
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Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-38389944694856743162014-01-31T21:33:00.000+01:002014-02-01T16:15:14.267+01:00Gli otto tesori: il dolce per il capodanno cinese -
ancora #liberericette<div class="p1">
<span style="font-family: inherit;">Oggi l'ego del blog sta fluttuando ben oltre i mocciosi 3msc: dopo la ricetta delle puntarelle di silvia Tropea, mi vanto di ospitare un'altra firma autorevole di genitoricrescono, <b>Supermambanana</b>, che, con la scusa di liberare una ricetta, ci offre degli spunti culturali interessantie un'ottima occasione per festeggiare: lo sapete che oggi è il Capodanno cinese? Let's party!</span></div>
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<span style="font-family: inherit;">Grazie Super! (Anche a nome dei muri della mia casa, you know :-))</span></div>
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<span style="font-family: inherit;"><br></span></div>
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<b><i><span style="font-family: inherit;">La ricetta del Ba Bao Fan - gli otto tesori</span></i></b></div>
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<b><i><span style="font-family: inherit;"><br></span></i></b></div>
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<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;"><b>Auguri di prosperità per il nuovo anno Cinese, l'anno del cavallo, che comincia oggi. </b></span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Come mi dicevano oggi in ufficio colleghi cinesi, il proverbio dice<b> "quando arriva il cavallo, immediato è il successo"</b>. Qui a Liverpool, per chi non lo sapesse, esiste la seconda, per dimensione, comunità cinese del Regno Unito, dopo Londra, e la più antica in Europa. I legami con la Cina sono stretti e duraturi, l'Università di Liverpool ha un campus in Cina, e dal secondo anno in poi le classi raddoppiano di numero per accogliere i ragazzi che, dopo il primo anno di studi in patria, possono scegliere se continuare qui. E la maggior parte di questi, manco a dirlo, sceglie di venire in occidente. Di questi, e, devo dire, di queste. La popolazione femminile subisce un notevole boost con l'arrivo delle colleghe dalla Cina, e per me è diventata una piacevole costante negli ultimi anni avere il privilegio di parlare con queste ragazze, raccontarci le nostre esperienze di expat, certo distanti, perché la strada che abbiamo fatto per venire qui è molto differente, ma che alla fin fine hanno tanto in comune.</span></div>
<div class="p2">
<span style="font-family: inherit;"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Come mi diceva una studentessa cinese, <i>"back home I'm a girl, here I'm a Chinese girl"</i>. Il che è vero, per tutti e per ogni latitudine, se in Italia io sono una donna, qui sono una donna italiana, e gli eventuali stereotipi si sommano e creano sinergie fra loro. Ma essere una Chinese </span><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">girl serve anche a sbaragliare degli stereotipi: se materie come ingegneria o informatica sono scelte prevalentemente dai ragazzi qui in occidente (ne abbiamo parlato in molti modi su genitoricrescono) in Cina, o in Asia in generale, questo non succede, la scelta è davvero paritaria. Ci sono molti fattori che contribuiscono a questa scelta, che non ho le competenze di stare qui ad analizzare, la politica del figlio unico prima fra tutte: se hai un solo figlio, allora tutto il tuo investimento, le tue aspettative, le tue passioni, vengono riversate su questo preziosissimo tesoro, e se questo figlio è una figlia, è lei che beneficia di questa attenzione esclusiva; le ragazze cinesi che ci raggiungono, e che devo sottolineare per amor di correttezza provengono da famiglie molto attente e senza problemi economici, hanno una cultura di base vasta e variegata, e uno slancio ottimista verso il futuro, che vedono tipicamente in Cina e con un lavoro entusiasmante. E questo atteggiamento fa molto bene alle loro colleghe orientali.</span></span></div>
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<span style="font-family: inherit;"><br></span></div>
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<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Ma tornando alla ricetta, e al capodanno. Per stasera ho preparato per i boys, che comunque so hanno passato una giornata all'insegna della Cina (stanno preparando la cerimonia della danza del leone da giorni per stamattina) il dolce tipico del giorno del capodanno cinese. Si chiama <b>Ba Bao Fan, che vuol dire "otto pietre preziose", o "otto tesori"</b>, più o meno. È un dolce antichissimo, la tradizione risale a più di tremila anni fa, e la leggenda vuole che sia stato inventato per commemorare otto valorosi guerrieri che vinsero una battaglia contro un dispotico tiranno. È il classico "rice pudding", sarà per questo che suona familiare anche ai britannici. E come ogni pudding, anche se sono sicura l'originale avrà tantissimi ingredienti super esotici, in realtà lo si può customizzare con quello che è a disposizione, l'importante è che lo spirito della tradizione sia mantenuto.</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">E quindi, per cominciare, vi servono le otto pietre preziose, gli otto tesori. Che devono essere <b>otto varietà di o frutta secca o semi e noci</b>. Per esempio, questa volta io ho usato:</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">1. Semi di sesamo</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">2. Mandorle</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">3. Albicocche secche</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">4. Uvetta</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">5. Pezzi di ananas secco</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">6. Ciliegie candite</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">7. Prugne secche</span></div>
<div class="p1">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">8. Semi di zucca</span></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBheaBOG6pvJqToE_fxydv-vMO13FqVm7I5A8BAcGYLbANJ6dTWcO9sZ2TUi8d5TH7mGl3EPN7RbnubO2x8s6r7qvw-AdB3MNWxJlW4vvVQRaxc9GIOzwb5yb2w_1D5TjDhG5nJjS5-cU/s640/blogger-image--1546900489.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBheaBOG6pvJqToE_fxydv-vMO13FqVm7I5A8BAcGYLbANJ6dTWcO9sZ2TUi8d5TH7mGl3EPN7RbnubO2x8s6r7qvw-AdB3MNWxJlW4vvVQRaxc9GIOzwb5yb2w_1D5TjDhG5nJjS5-cU/s640/blogger-image--1546900489.jpg"></span></a></div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Per il pudding vi serve:</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">- un <b>bicchiere di riso</b>, del "glutinoso" cinese, ma ho scoperto che il classico riso da risotto va benissimo, del resto il riso Arborio e quello cinese provengono dallo stesso cultivar giapponese.</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">- due cucchiai di <b>zucchero</b></span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">- un cucchiaino di <b>olio</b>, sceglietene uno con un sapore molto blando</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">- due cucchiai abbondanti di… beh in teoria pasta di fagioli rossi, ma io uso il burro di noccioline. Si potrebbe provare anche la nutella, ma temo che l'integrità cinese del piatto verrebbe compromessa dall'uso della cioccolata. Fate voi :-)</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Innanzitutto cuocete il riso, e aggiungete alla fine lo zucchero e il cucchiaio di olio. Mescolate e lasciate a raffreddare. </span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Procuratevi una coppa tipo stampo per budino, che possa essere usata per un bagnomaria. Io la rivesto di pellicola trasparente perché viene più semplice capovolgere il pudding, ma se siete ardimentosi usatela "nature" e imburratela.</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Cominciate a disporre le "pietre preziose": considerate che il pudding andrà rovesciato, quindi disponetele a vostro estro artistico sul fondo della coppa e le pareti. Man mano che disponete le pietre preziose, riempite di riso, e pressate bene. Prima dell'ultimo strato di riso, spalmate i cucchiai di burro di noccioline, finite con lo strato di riso, pressate bene e, se usate la pellicola trasparente, chiudete il tutto.</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Cuocete a bagnomaria per un 40 minuti.</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Fate raffreddare appena, e capovolgete in un piatto da portata.</span></div>
</div>
<div class="p1">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;">Per servire, condite con uno sciroppo alle mandole, o alla frutta secca.</span></div>
</div>
<div class="p2">
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;"><b>Kung hei fat choy!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;"><b><br></b></span></div>
</div>
<div class="p2">
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-family: inherit;"><b></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<b><span style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; font-family: inherit;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcEpxHw9U6dRK4IzhL8xl7dWds0_I1fNXCFKrkHjknq9pcXfXFMhdFg3ReTLnnAQg9sidV_wdaLH8Ygdr0GP6NZ6p-iFa38GiBCF0pYOqVDuLE7L1DR9k7ggtn06u9NokpSS9f7wypny4/s640/blogger-image--316619378.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcEpxHw9U6dRK4IzhL8xl7dWds0_I1fNXCFKrkHjknq9pcXfXFMhdFg3ReTLnnAQg9sidV_wdaLH8Ygdr0GP6NZ6p-iFa38GiBCF0pYOqVDuLE7L1DR9k7ggtn06u9NokpSS9f7wypny4/s640/blogger-image--316619378.jpg"></a></span></b></div><div class="separator" style="clear: both;"><b><br></b></div><div class="separator" style="clear: both;"><div style="text-align: start;"><span class="s5" style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><i>“Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web”.</i></span></div><div style="text-align: start;"><span class="s5" style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><i><br></i></span></div><div style="text-align: start;"><span class="s5" style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><i>A questo <a href="http://www.mammafelice.it/2014/01/30/liberiamo-una-ricetta-edizione-2014/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+MammaFelice+%28Mammafelice%29" target="_blank" style="text-decoration: none;">link</a> trovate tutte le ricette di oggi e tutte le modalità per sostenere il Centro Astalli: invito tutti a dare anche un piccolo contributo, in questo momento anche 5 o 10 euro fanno la differenza.</i></span></div></div>
<b><br></b>Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-71880575139826989602014-01-31T10:00:00.000+01:002014-01-31T22:19:25.501+01:00Le puntarelle di Silvia per #liberericette<div class="s4" style="text-align: justify;">
(Dedico questa ricetta alla mia mamma che fino ai miei 39 anni mi ha nascosto l'esistenza delle <b>puntarelle</b> per poi presentarmele sotto forma di libidine pura sott'olio).</div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<br></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
La prima ricetta che partecipa a #liberericette #freearecipe 2014 mi è stata regalata da un'amica preziosa e speciale, Silvia Tropea, aka (chevvelodicoaffà) l'Avvocatanostra, la metà non svedese di <a href="http://www.genitoricrescono.com/" target="_blank">genitoricrescono</a>. </div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
Siccome la ricetta, nonché le puntarelle nevvero, saranno una voce dell'enciclopedia <i>"Poesia in cucina"</i> (ed. Cannavacciuolo, Roma), vi invito a goderne in anteprima e a trarne tutti i benefici. Poi vi interrogo tutti sul termine <i>ammarvire. </i></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<i><br></i></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<i>Grazie Silvia! </i></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<i><br></i></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<b><i>LA RICETTA DELLE PUNTARELLE</i></b></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5"><br></span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">Le puntarelle non sono un </span><span class="s5">semplice </span><span class="s5">contorno: con la loro forma arricciata, sono sicuramente attorcigliate alla doppia elica del DNA di un romano.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Avrei la tentazione di non spiegarvi cosa sono di preciso: se non lo sapete… peggio per voi. Ma so che questo atteggiamento è il tipico esempio della spocchia romana, quella che ci fa sempre, immancabilmente pensare “io so’ io e voi non siete…”. Quindi scendo dalla biga e vi cerco un’immagine di cosa sono le puntarelle.</span><br>
<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS3bM4546iktJmbTOYILNGBiv5e4B2oCmQaj6O3oNIwFUeWZvHbGs5KKMzyLw19d5u9hw3TAeFv4gOypH07ou1X_k9QZZnVQefTWnUr1J0Mnr1l-rFaRzyBztkAOUtWfbBy8hLZCdViIs/s640/blogger-image-251079871.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS3bM4546iktJmbTOYILNGBiv5e4B2oCmQaj6O3oNIwFUeWZvHbGs5KKMzyLw19d5u9hw3TAeFv4gOypH07ou1X_k9QZZnVQefTWnUr1J0Mnr1l-rFaRzyBztkAOUtWfbBy8hLZCdViIs/s320/blogger-image-251079871.jpg" width="320"></a><span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"></span></div>
</div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Questa è cicoria catalogna e le puntarelle sono i suoi germogli.</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">I germogli, si tagliano per tutta la loro lunghezza, dividendoli in 4 parti, e ricavandone dei </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">filetti croccanti</span><span class="s5">.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">L’operazione fondamentale è immergere </span><span class="s5">subito </span><span class="s5">questi filetti in acqua ben fredda e lasciarli lì finchè non si arricciano per bene. Il </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">riccetto</span><span class="s5"> è fondamentale: non cambia il sapore della puntarella, ma la rende allegra, vivace. Ne fa quell’</span><span class="s5">annuncio precoce di primavera che ti ricorda che l’inverno finirà. La puntarella è una stella filante di carnevale: è fresca e croccante, non può appartenere all’inverno, quindi di sicuro ne siamo quasi fuori. La puntarella è ottimista. La puntarella è proprio romana: ti mette allegria pure quando non c’è proprio gnente da ride</span><span class="s5"> e poi ti fa pensare “ma che c’avrai da ride”</span><span class="s5">.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">Una volta arricciate, le puntarelle si scolano per bene e si condiscono con una </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">pozione magica</span><span class="s5">.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">In una ciotolina mettete delle </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">acciughe sott’olio</span><span class="s5">, ma buone buone. Non fate i tirchi: prendetele siciliane, cicciotte e polpose. Prendetele così buone da farvi venir voglia, mentre condite le puntarelle, di mangiarvi un’acciughina su pane e burro.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Le tagliata in punta di coltello a pezzettini più piccoli possibile, quasi una poltiglia. C’è anche chi usa la pasta di acciughe, ma quella è fatta con le teste, è buona per fare l’esca dei pesci, mescolata alla mollica di pane e pecorino, non è roba per esseri umani.</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">Alle acciughine spappolate mischiate uno </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">spicchio d’aglio</span><span class="s5"> tagliato finofinofino (come la mortadella di Funari), ma proprio a pezzetti minuscoli. Poi ci mettete </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">l’olio buono</span><span class="s5"> (sì, certo, extravergine. Ho detto buono, io uno ne conosco buono!), possibilmente della Sabina.</span><span class="s5"> Poi un pochino di </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">aceto di vino bianco</span><span class="s5"> e mescolate la pozione. Quando diventa un bel composto torbido, lo versate sulle puntarelle e ci mettete un po’ di sale.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">E poi ve le mangiate….</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">NO!!! Lo sapevo che ci cascavate!!! No che non ve le mangiate subito: devono stare lì almeno un’oretta, si devono </span><span class="s3" style="font-weight: bold;">ammarvire</span><span class="s5">, devono diventare almeno la metà.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Tenete conto che da ogni piede di catalogna, usando solo i germogli, ricavate poche puntarelle, poi le mangiate quando sono ammarvite… Insomma, capiamoci, non ne comprate poche, che poi vi pentite.</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Se non ve la sentite di tentare la capatura (un po’ laboriosa) e l’arricciatura in acqua fredda, per le prime volte potete comprarle anche già pulite (sì, trovatele al mercato vostro, oh non laziali!).</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Qualcuno si starà chiedendo: sì, vabbè, ma quante acciughe, quanto aglio, quanto aceto…</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><span class="s5">Belli miei, e che ve lo devo dire io? Mettetene qua</span><span class="s5">nt</span><span class="s5">o</span><span class="s5"> ve ne piacc</span><span class="s5">e</span><span class="s5">. Io abbondo, soprattutto con le acciughine.</span></span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Bon, adesso cantate “Roma nun fa’ la stupida stasera” mentre condite le puntarelle e buon appetito, Io vado a mangiarmi quelle lì nella foto.</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Io ho liberato le puntarelle, ma trattatemele bene, che ne ho una attorcigliata all’aorta.</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<span class="s5" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Silvia</span></div>
<div class="s4" style="text-align: justify;">
<br></div>
<div class="s4">
<div class="separator" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); clear: both; text-align: justify;">
<span class="s5"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjumJ3nr0__O-ORWrxWmeWxuQVey4KVqX0YFQIKkfvRByW-aKIrlFUZLtx1FeTVtgfMOWKnyCJRgR0f2pWtSXTrM4r9H530H_vPGL-MAbLv-9BDDXwVoZcKXauWvM-2nXyI65BpPdw9x5k/s640/blogger-image--1890992743.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjumJ3nr0__O-ORWrxWmeWxuQVey4KVqX0YFQIKkfvRByW-aKIrlFUZLtx1FeTVtgfMOWKnyCJRgR0f2pWtSXTrM4r9H530H_vPGL-MAbLv-9BDDXwVoZcKXauWvM-2nXyI65BpPdw9x5k/s400/blogger-image--1890992743.jpg" width="400"></a></span></div>
<div class="separator" style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); clear: both; text-align: justify;">
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="s5"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); text-align: justify;"><i>“Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web”.</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="s5"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); text-align: justify;"><i><br></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="s5"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); text-align: justify;"><i>A questo <a href="http://www.mammafelice.it/2014/01/30/liberiamo-una-ricetta-edizione-2014/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+MammaFelice+%28Mammafelice%29" target="_blank">link</a> trovate tutte le ricette di oggi e tutte le modalità per sostenere il Centro Astalli: invito tutti a dare anche un piccolo contributo, in questo momento anche 5 o 10 euro fanno la differenza.</i></span></span></div>
<div style="text-align: start;">
<span class="s5"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); text-align: justify;"><br></span></span></div>
<span class="s5"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0); text-align: justify;">
</span></span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-9380501926696856482014-01-28T15:34:00.000+01:002014-01-31T10:56:30.562+01:00Mo' me lo segno<b>Memento mori</b><br />
Interno bagno; due cialtroni in vasca:<br />
- <i>Bambini smettetela di schizzare acqua dappertutto! Se scivolo mi spacco la testa!</i><br />
- E poi muori?<br />
- E a noi arriva una mamma nuova?<br />
- Sì che bello, un'altra mamma!<br />
- Io ne vorrei una che si chiama Michela!<br />
<br />
<b>Piange il telefono</b><br />
Cialtroni a casa dei nonni:<br />
- Bambini venite a salutare la mamma e il papà!<br />
- No<br />
- No grazie<br />
<br />
<b>Piange il telefono #2</b><br />
Cialtroni a casa<br />
- Bambini venite a salutare i nonni?<br />
- No<br />
- No grazie<br />
<br />
<b>Ritenta, sarai più fortunato</b><br />
Casa Cialtrons, divanata pre-nanna<br />
- Mamma?<br />
- <i>Dimmi</i><br />
- Lo sai che ti voglio tanto bene?<br />
- <i>Amore</i>!<br />
- Papà?<br />
- <i>Dimmi</i> (occhi a cuore)<br />
- Lo sai che voglio tanto bene alla mamma?<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdaLRdPLKjA-2XeuINdyHcWhtrh-TdKu_X-pV3oMpYAu6e9Vbqumt7M1SjdCeAZ0OaqF7wf6HvdroHxm0ljpDi1m55uEBJ0yQh6R80C-7lKTNO-j_os3iVCW4t3O56mlAhhHI-pLSwrGA/s640/blogger-image--779168370.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdaLRdPLKjA-2XeuINdyHcWhtrh-TdKu_X-pV3oMpYAu6e9Vbqumt7M1SjdCeAZ0OaqF7wf6HvdroHxm0ljpDi1m55uEBJ0yQh6R80C-7lKTNO-j_os3iVCW4t3O56mlAhhHI-pLSwrGA/s640/blogger-image--779168370.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<br />Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-897724724774287542014-01-05T14:31:00.001+01:002014-01-06T11:06:41.499+01:00CrescereUna piovosa domenica. Pomeriggio. Silenzio.<div>Io sto leggendo un libro a dir poco coinvolgente: 750 pagine che stanno scivolando via come l'acqua, una passione incontenibile.</div><div>Il segnalibro è una foto di quasi 6 anni fa. Ora lui è seduto al tavolo dietro di me e sta costruendo un trattore difficilissimo, dopo essersi studiato le istruzioni per una manciata di minuti e aver diviso tutti i pezzi per colore.</div><div>La piccolina-grandina dorme nel lettone col papà.</div><div>Non ho bisogno di altro che questa piccola felicità.</div><div><br></div><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbd-VwqTqEvsvKDhDDfxDFFci33Y10aaRlIEvp9MJ-hiI_kQgZN7SuqZ9LkIFrkZP6rIOO94_g7f_JszwGRbr7SYuuEh3e1TzblEE_HRb6Pieasu1lwzVBkzY_sVf2zR77zUH5neYbtVU/s640/blogger-image-396291917.jpg" imageanchor="1" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbd-VwqTqEvsvKDhDDfxDFFci33Y10aaRlIEvp9MJ-hiI_kQgZN7SuqZ9LkIFrkZP6rIOO94_g7f_JszwGRbr7SYuuEh3e1TzblEE_HRb6Pieasu1lwzVBkzY_sVf2zR77zUH5neYbtVU/s640/blogger-image-396291917.jpg"></a></div><div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><br></div>Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-21354099862364259292013-08-01T21:31:00.001+02:002013-08-01T21:31:44.777+02:00Out of officeTorno per dire che parto per le vacanze (destinazione Calabria)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLnU9fOERf3eZRChGLc6AXV0-v9gWBjITS3HGCVJ28VaFj6kwkcq6am4Hwy01fJmpuGiW3iHNkyfrIps_mYEPPcs3Us_-ulCqfc5RnwKFY2mAXIp2FftCab74kqCizQUN8Upb4NjcHfhQ/s1600/valigiasulletto.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLnU9fOERf3eZRChGLc6AXV0-v9gWBjITS3HGCVJ28VaFj6kwkcq6am4Hwy01fJmpuGiW3iHNkyfrIps_mYEPPcs3Us_-ulCqfc5RnwKFY2mAXIp2FftCab74kqCizQUN8Upb4NjcHfhQ/s320/valigiasulletto.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Non farò come quelli che, in vacanza, postano <u>ogni mezz'ora</u> l'appello "Siete in vacanza, disintossicatevi da Internet!": non credo al rehab, no no no (cit.), soprattutto se quelli che lo propongono sono proprio i tossici. Donc, se vorrete seguire le vicissitudini cialtroniche e il 3fucknigG mi assisterà, mi trovate, spero poco, su <a href="http://instagram.com/chiaradinome" target="_blank">Instagram</a>, Twitter (@chiaradinome) e <a href="https://www.facebook.com/chiaradinome" target="_blank">pagina fb</a> (apropo, ne mancano 4 per arrivare a 200, fatevi trovare al mio ritorno). Tu Phrolivina, invece, mi trovi su uazzap per dirmi che è nato il royal baby di #noizie, grazie tessòro.<br />
Fate i bravi, se potete, o meglio fate quello che volete.<br />
Besos<br />
Chiara</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-50357885690914713652013-04-29T22:57:00.000+02:002013-04-29T22:57:27.106+02:00Trionfo di tulipani al Parco Sigurtà<div style="text-align: justify;">
Abbiamo approfittato dell'UNICO giorno di sole di questa stramaledetta primavera per ossigenarci le membra in un posto meraviglioso, il <a href="http://www.sigurta.it/" target="_blank">Parco Sigurtà</a> a Valeggio sul Mincio. Siamo stati così fortunati da beccare in pieno la fioritura dei tulipani, con sommo gaudio della fotocamera dell'iPhone (che ho quasi fuso). Ci è andata meno bene col viaggio: il parco si trova a pochi chilometri da casa nostra, ma abbiamo fatto l'errore di prendere l'autostrada e uscire a Peschiera... Non uscite MAI a Peschiera: è il casello più stronzo del nord Italia. In più era giorno di festa, quindi abbiamo pascolato nervosamente per mezz'ora allo svincolo, due palle colossali. Secondo errore: dire ai bambini che stavamo andando in un parco. Per loro la parola parco non è mai disgiunta da -giochi, e ve la devo spiegare la figata di ripetere ogni quarto d'ora che non ci sarebbero stati giochi ma solo fiori, verdi prati e 4 animali da cortile? da qui la recensione lapidaria dei due bassi: "Questo parco è BRUTTTISSSIMO, non c'è neanche uno scivolo". (Ecco, se posso permettermi, cari Signori Proprietari del Sigurtà, lo spazio è immenso, mettetece du scivoli, 'na giostrina, 'na sabbiera, che ve costa? Non voglio immaginare cosa farebbe un trentino o un qualunque nordeuropeo con tutto questo verde a disposizione...).
Se mi frequentate su <a href="http://instagram.com/chiaradinome#">Instagram</a> avete già visto le foto, che ho copiosamente riversato senza filtro alcuno: in ogni caso io ve le rimetto tutte qui in fila, rifatevi gli occhi (però se non vi piacciono i tulipani cambiate blog)</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwOj8ZNOS8_MYBr_xn1UrBZ0U9PsKPHyT0HE48tihc50vdGr4UhyphenhyphenHdUg_AwFrLT1j2T5ffj8DPgc8a-wgiDKiiCmqIWO9oV8sJMwaxBEM2iWrQ-vEPmsc3Ro1PJqaurnUpnCPkpMeUvoA/s1600/tulipani5.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwOj8ZNOS8_MYBr_xn1UrBZ0U9PsKPHyT0HE48tihc50vdGr4UhyphenhyphenHdUg_AwFrLT1j2T5ffj8DPgc8a-wgiDKiiCmqIWO9oV8sJMwaxBEM2iWrQ-vEPmsc3Ro1PJqaurnUpnCPkpMeUvoA/s400/tulipani5.jpeg" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG5mKhunKVL-0VZjMJ7UInbZ8biSdPGmWLWIYSZTmKuQAJO2OrmLm5dlFWigp8CDMovcKc2dVfaWgiETBi_u9Hwjc2URdWgrhGkPjYM-EiJgA6enEJ50aYj-9FS5IatDtfXdH5IuxrX0c/s1600/tulipani2.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG5mKhunKVL-0VZjMJ7UInbZ8biSdPGmWLWIYSZTmKuQAJO2OrmLm5dlFWigp8CDMovcKc2dVfaWgiETBi_u9Hwjc2URdWgrhGkPjYM-EiJgA6enEJ50aYj-9FS5IatDtfXdH5IuxrX0c/s320/tulipani2.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy3APKe1y9NLz9y1CGFmG9kHIOKbJl-4P2w3snov7slGEz5zRnEhpoS1h1V6BhWORaUxBRoMwORNpF2Sfx5hMgLEqEDq_YMDN4kUjp7rT9GnTNsvi0kIXXhbG66W9_dbySkKN2DLz2BQo/s1600/tulipani6.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy3APKe1y9NLz9y1CGFmG9kHIOKbJl-4P2w3snov7slGEz5zRnEhpoS1h1V6BhWORaUxBRoMwORNpF2Sfx5hMgLEqEDq_YMDN4kUjp7rT9GnTNsvi0kIXXhbG66W9_dbySkKN2DLz2BQo/s320/tulipani6.jpeg" width="240" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIekdtNZgBzLnZVpTgMhEhQeGEk_R6oxz6ctzq1QPOI1SEeSIn21LrWD56pH7OKvltLY9X77N3zprDbb9OjZfmPmIXNWXmemAy92G6xmBE5KBJsej1nosdLuY5kgJs9Rj9fWmkp6WdaVU/s1600/tulipani7.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIekdtNZgBzLnZVpTgMhEhQeGEk_R6oxz6ctzq1QPOI1SEeSIn21LrWD56pH7OKvltLY9X77N3zprDbb9OjZfmPmIXNWXmemAy92G6xmBE5KBJsej1nosdLuY5kgJs9Rj9fWmkp6WdaVU/s400/tulipani7.jpeg" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr3_Y0NaoVRqb8Wv54j8NPHHbCWthRcfIrcCNftezF5kQ0DldrYXHgo3-iShmbUOGeq-KgO-GJMmEjLiZbSwRTkwAWkuy04a80rc1OkiYN_h8g4x7zXhIaAByK1mFkcYD66wbN0QGa_RE/s1600/tulipani8.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr3_Y0NaoVRqb8Wv54j8NPHHbCWthRcfIrcCNftezF5kQ0DldrYXHgo3-iShmbUOGeq-KgO-GJMmEjLiZbSwRTkwAWkuy04a80rc1OkiYN_h8g4x7zXhIaAByK1mFkcYD66wbN0QGa_RE/s400/tulipani8.jpeg" width="400" /></a></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-90440433664861183202013-03-31T23:17:00.000+02:002013-03-31T23:20:49.948+02:00E tanti auguri a me<div style="text-align: justify;">
Metto sempre l'avvertenza quando arriva un post autoreferenziale, anche piuttosto stupidamente perché è il mio blog, se non parlo di me stessa di chi devo parlare? Premessa stupida due volte: primo, perché dice la prof non si parla del blog sul blog; secondo, perché non è vero che parlo di me stessa, ma del 15% di me e di quello che penso e che mi succede (le controindicazioni di essere me).</div>
<div style="text-align: justify;">
Insomma, oggi sono trentanove ed è pure Pasqua che per i cattolici prêt-à-porter come me (quelli che non vanno a messa ma si sposano in Chiesa, non pregano ma esultano per il nuovo Papa) è la festa delle uova di cioccolata, delle colombe, dell'abbacchio (ah, no, non è politically correct, l'ha detto pure il Papa) che noi abbiamo sostituito con cotechino (il maiale non soffre nonono) e lenticchie, viste le temperature BiancoNatal.<br />
E quindi sono trentanove e non sentirli come dice il saggio, soprattutto perché i brufoli non mi abbandonano e io che speravo che bastasse aumentare gli anni senza diminuire la quantità di cioccolata.<br />
E a trentanove non mi sento più chiamare Chiara o mamma ma <i>Matilde</i>, decisione presa all'unanimità da Sua Maestà delle Mocciose, che mi richiama all'ordine 1. se non ho fatto i compiti (quando Lei è la maestra) 2. quando non mi posso trattenere in cameretta e OSO parlare col papà, aka il Lupo Massimo o Giovanni (a seconda dell'umore) che è cattivo e mi vuole mangiare (quando Lei è la mamma). Quindi nelle placide stanze, rese tali dal Dio Lego, risuona un solo grido, stridulissimo, "Matideeeeeee!" (sì, senza L, perché intralcia).<br />
Trentanove e godere per pochi minuti del Cialtrone nel lettone, ché un conto è a pochi mesi tra pianti, suoi, e mestizia, mia; invece adesso c'è tutta la tenerezza e la gratitudine della sorpresa e dell'imprevisto "Davvero posso dormire nel lettone con te?!". E vederlo addormentarsi con la mia mano sulla guancia che lo calma, che meraviglia signora mia, mi pare ieri che è nato, uh come passano in fretta...<br />
E grazie degli auguri e dei fior<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHRY6kBZrHXd2kJk8HjGKVVj_E93B429meFKnDO9wAl6IctK2aArv2LsXqF4WlG1Tlvq65resGWzeBsqGPtsdN8c0OsQb28f9fU4mt1iC1GtoA21a1jwopSyGc4OsB8ur1tr1Uijd8Q3U/s1600/begonia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHRY6kBZrHXd2kJk8HjGKVVj_E93B429meFKnDO9wAl6IctK2aArv2LsXqF4WlG1Tlvq65resGWzeBsqGPtsdN8c0OsQb28f9fU4mt1iC1GtoA21a1jwopSyGc4OsB8ur1tr1Uijd8Q3U/s1600/begonia.JPG" /></a></div>
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Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-60086416739065457892013-02-28T23:49:00.000+01:002013-02-28T23:49:28.728+01:00Febbraio in picsPerché questo mese non sia passato invano e il blog non rimanga intonso...<br />
Chiedo aiuto alla regia per le slide:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqWLyn9QYfB9tOr9dQs6S6t7JQqZ8EcbURp-7zURn2u5jfVbg14DcCLLNFJEqNZrIqQAEq3uiHyAGSxH3-q58JJvr2iey5-ALog-2ZNKl9W4wRpXKA4EeBW_xA36hxbEvLu3cYqxTbwU4/s1600/carnevale.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqWLyn9QYfB9tOr9dQs6S6t7JQqZ8EcbURp-7zURn2u5jfVbg14DcCLLNFJEqNZrIqQAEq3uiHyAGSxH3-q58JJvr2iey5-ALog-2ZNKl9W4wRpXKA4EeBW_xA36hxbEvLu3cYqxTbwU4/s320/carnevale.JPG" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho pregato tutti i santi che non avevo ancora tirati giù dal calendario perché rimanessero sani ALMENO fino alla festa di Carnevale della scuola: mi hanno ascoltata e anzi abbiamo la fortuna di essere ancora tutti integri nonostante intorno a noi si contassero le vittime dell'influenza. Tutta questa fede mi è venuta perché più di ogni cosa i mocciosi desideravano travestirsi e partecipare a questa agognata festa: non è passato giorno senza che mi chiedessero di provare i costumi di Spiderman (ereditato da una collega che mi passa i vestiti dei suoi figli) e di Biancaneve (<strike>pazientemente cucito da me</strike> comprato al centro commerciale dopo aver scartato 70 vestiti da principessa rosa-fuxia-ciclamino-lillà). Poi, come si conviene, su 150 bambini c'erano 40 Spiderman e 30 Biancaneve, 50 principesse e gli altri non pervenuti perché decimati dal morbo. </div>
<br />
Poi siamo andati al lago di Ledro a goderci la neve:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHxnago9pRld2N8w2bf6jZcopFWVifs-6tnHZxwRd1tQffep8_YJHUxtW01I0hlRaPBKr-JsmfwYeB8RSOs-6pKKZJqAe5TWgBq-MivjxH3OaN5Js6xjUVjfLp_apFLC8strKANfv0NRg/s1600/lago.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHxnago9pRld2N8w2bf6jZcopFWVifs-6tnHZxwRd1tQffep8_YJHUxtW01I0hlRaPBKr-JsmfwYeB8RSOs-6pKKZJqAe5TWgBq-MivjxH3OaN5Js6xjUVjfLp_apFLC8strKANfv0NRg/s400/lago.JPG" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9092t9x18A4YhpvrFOnK0cjvDtvfmc4SOKVCXjBf-T-KKZrG-rvrz461BpmW9IVY1bo7hEA0Y-V3ISg7R_vN4M5Lv_qrxOwPlFzeUgHtFRBLiR7M9vVaLX9oOI5krSRESLWwnrLUo-_c/s1600/neve.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9092t9x18A4YhpvrFOnK0cjvDtvfmc4SOKVCXjBf-T-KKZrG-rvrz461BpmW9IVY1bo7hEA0Y-V3ISg7R_vN4M5Lv_qrxOwPlFzeUgHtFRBLiR7M9vVaLX9oOI5krSRESLWwnrLUo-_c/s320/neve.JPG" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNpM7nmIS46famGCGtufllfjILl0HtTBoR2KDRq1U0UnYyUSe3tNyM02qOSe-fOR9dUnpk2laCTAKQ4Ha_6gsxKbwj5fNBUXtq9hyphenhyphenKT0_LD9-cy6L5aQghh5pOF8ovrVJAm7SePSmpc18/s1600/slitta.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNpM7nmIS46famGCGtufllfjILl0HtTBoR2KDRq1U0UnYyUSe3tNyM02qOSe-fOR9dUnpk2laCTAKQ4Ha_6gsxKbwj5fNBUXtq9hyphenhyphenKT0_LD9-cy6L5aQghh5pOF8ovrVJAm7SePSmpc18/s320/slitta.JPG" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
E ce la siamo non solo goduta ma abbiamo proprio dovuto apprezzare e sfruttare al massimo questo dono della natura...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8slEMM3p7-4SKIHl-qYoaUHl09TMHaM2TukdDj4j-1otHffV_KAUbiU4M0RYGq5ANyIK2mpLwJ9UBY5XRnZEjHJElK_rPJA3SK8k-A1T9_mmDbfIsPcvJHuyyivdzyfvdRk3YeYLs2vw/s1600/neve+pentola.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8slEMM3p7-4SKIHl-qYoaUHl09TMHaM2TukdDj4j-1otHffV_KAUbiU4M0RYGq5ANyIK2mpLwJ9UBY5XRnZEjHJElK_rPJA3SK8k-A1T9_mmDbfIsPcvJHuyyivdzyfvdRk3YeYLs2vw/s320/neve+pentola.JPG" width="314" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Si capisce che la caldaia non funzionava? Che ci siamo scaldati core a core intorno alla stufa e non ci siamo lavati per tre giorni? Però è stato bello e istruttivo. </div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
E mentre facevo l'eremita sul letto di paglia, il web mi regalava una nuova esperienza: per il mese di febbraio sono stata tra gli autori della sezione Bambino di Donna Moderna (<a href="http://bambino.donnamoderna.com/author/chiara-bogo/" target="_blank">qui</a> il link ai miei post). La cosa che fa più riderissimo dell'universo è che mi hanno assegnato la rubrica <i>Neonato</i> nonostante io avessi esplicitamente sottolineato che "<i>ringrazio Dio ogni giorno di non avere più neonati in casa</i>": per fortuna la capa Laura è stata comprensiva e mi ha fatto scrivere di cose che so (e non di quello che vagamente ricordo dei neonati).</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Quando ho iniziato l'avventura del blog venivo da anni in cui non leggevo altro che Panzallaria e Mammamsterdam. Non sono riuscita ancora a incontrare Panz, ma non demordo. Barbara invece...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAb56zhO1AEC5VOQaTP2SNTsYGbZdfo6h1_bov_LtL8zpx1z2Q-zwmzp-fM-vlYu-WBd-vhsFEv9Rmhozi06iNAbfbRKD5BI5R31M9qszjIFVGmCg6jYdgc8IbjJRFJLVojnSUEeR9aTI/s1600/barbara+summa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAb56zhO1AEC5VOQaTP2SNTsYGbZdfo6h1_bov_LtL8zpx1z2Q-zwmzp-fM-vlYu-WBd-vhsFEv9Rmhozi06iNAbfbRKD5BI5R31M9qszjIFVGmCg6jYdgc8IbjJRFJLVojnSUEeR9aTI/s320/barbara+summa.jpg" width="240" /></a></div>
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Dopo anni di corteggiamento virtuale, <i>e baci e abbracci, e quanto mi piaci, e perchè non scrivi un libro, e quando vieni in Italia, e come stai, e i bimbi</i>, e tira e molla - alla fine il libro del cavolo l'ha scritto e ha organizzato pure il tour del cavolo nel Lombardo-Veneto approdando finalmente tra le mie braccia a Brescia. Premessa fondamentale: mi arriva a Brescia il giorno del patrono. Mi vedete col navigatore a girare per una città automobilisticamente parlando sconosciuta e nel dì di festa? E qui mi cala dalla nuvola la mia deus ex machina, Santa <a href="http://mamarketing.blogspot.it/" target="_blank">Patrizia</a> che, prendendosi una piccola pausa dalla campagna elettorale, mi accoglie nella sua stellata macchina e mi trasporta dalla divina Summa. Grazie Patrizia!</div>
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E com'è 'sta Summa? Un ciclone di parole, di intelligenza, di ironia. Forse un po' più timida di come te l'aspetti, ma come si dice spesso dopo i blog-incontri, mi sembra di conoscerla da sempre. Quanto la amo! E quanto mi sono piaciuti i suoi amici, Massimo Giuliani, detto il Prefattore, che mi ha fatto finire pure su <a href="http://massimogiuliani.wordpress.com/2013/02/19/ehi-ce-mammamsterdam-in-citta-da-bresciaoggi/" target="_blank">BresciaOggi</a>; Silvia, amica d'infanzia di Barbara, la donna di cui m'innamorerei se fossi uomo, che fa la prof e ha anche un blog fico, <a href="http://iconsiglidimorgana.blogspot.it/" target="_blank">I consigli di Morgana</a>. Poi Barbara si stupisce (troppa umilté - alla Sacchi - signora mia), ma c'era anche una sua fan che accende il computer ogni giorno sperando in un suo nuovo post e ci ha anche raccontato che esiste un modo per far entrare la matematica anche nei cervelli di gallina, si chiama Kumon e lei lo insegna. </div>
<div style="text-align: justify;">
Arrivo a Brescia a mani vuote, un classico mio, e torno colma di regali from Amsterdam: cioccolata, Statale 17 e un lavoretto carino e facile da fare coi bimbi</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr0gLxRIYkbS_1Hfbc4PLhUpwWXy4Rt0pThwuMoSaBuh0B4pApa5sMmljPh7mVEb1Hr8hhEhlkIvX8bNgDQhyphenhyphen7eTif_7hRjIgE_XrP2DAezKe2UKdWPKMlZOoxlCm0MJSwlXwcPdwTbwM/s1600/coniglietto1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr0gLxRIYkbS_1Hfbc4PLhUpwWXy4Rt0pThwuMoSaBuh0B4pApa5sMmljPh7mVEb1Hr8hhEhlkIvX8bNgDQhyphenhyphen7eTif_7hRjIgE_XrP2DAezKe2UKdWPKMlZOoxlCm0MJSwlXwcPdwTbwM/s320/coniglietto1.JPG" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglV4bc04sqqE6MwwEKKr2jUeuj8M25R1YbQoA2IRK6uicVQ3luSJ-K5rEapUIPbjLvUbd0oTECsZN797g0ZQMHLoalpUapjQPkiRsw30xM-9DKmET_NSTAGrRJNrmcfpyrpgfixETm1OE/s1600/coniglietto.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglV4bc04sqqE6MwwEKKr2jUeuj8M25R1YbQoA2IRK6uicVQ3luSJ-K5rEapUIPbjLvUbd0oTECsZN797g0ZQMHLoalpUapjQPkiRsw30xM-9DKmET_NSTAGrRJNrmcfpyrpgfixETm1OE/s320/coniglietto.JPG" width="240" /></a></div>
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(non capisco peché i colori siano diversi nelle foto, comunque a sinistra è il before, a destra l'after)</div>
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(OVVIO che mi sono divertita di più io a farlo che quei due bassi, forse perché mi è piacuto tanto smadonnare per le istruzioni in olandese - solo alla FINE mi sono accorta che erano anche in inglese)</div>
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<br /></div>
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Ehi! Ma io ho un RAGAZZO di 5 anni a casa!</div>
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Buon compleanno amore! Ti auguro gioia, serenità, salute (e di smettere di ruttare a tavola, mentre ceniamo)</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRaMB1JrLwIjyJDfSXx6xrsABH83nEGhJPcVwf-Ic_CRUFAuWUHOolfAFw1DfebutEj4G7TmWaYroC974nKmdrWVsbtjo_g8Q7KhwHyLCBJTWGdKN29l9_7qmsdsSE_xT8PqsurR8lmjQ/s1600/5+anni.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRaMB1JrLwIjyJDfSXx6xrsABH83nEGhJPcVwf-Ic_CRUFAuWUHOolfAFw1DfebutEj4G7TmWaYroC974nKmdrWVsbtjo_g8Q7KhwHyLCBJTWGdKN29l9_7qmsdsSE_xT8PqsurR8lmjQ/s320/5+anni.JPG" width="240" /></a></div>
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<br /></div>
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Facciamo il pane e andiamo a leggere in biblioteca</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhefKYzG1AOXjz0q96p55WZt0uXcN9GcUC7P5dZ-tn23IM9LHqTbQNNHQ1YyH16LazuHs-txLiSClKPDP7qAnVWzMhQlYLPOKgHKRqaQfWT7nqA_WsdIlmn7eWV48BH4dUWH0p-npQalxw/s1600/pane.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhefKYzG1AOXjz0q96p55WZt0uXcN9GcUC7P5dZ-tn23IM9LHqTbQNNHQ1YyH16LazuHs-txLiSClKPDP7qAnVWzMhQlYLPOKgHKRqaQfWT7nqA_WsdIlmn7eWV48BH4dUWH0p-npQalxw/s320/pane.JPG" width="320" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO4HWAjCCnovhXgjNKRDrZthow41jnhDGDOxqCow06NxBBnly51ZDP4aWCa4zQ2N5ZTbLFtvBlQeBFJXVC4R742BvVyZBywhhON13om_TUqV6XBl-Nuf8k_KIP1O_AJfcsM8uM34ZOj4s/s1600/biblioteca.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO4HWAjCCnovhXgjNKRDrZthow41jnhDGDOxqCow06NxBBnly51ZDP4aWCa4zQ2N5ZTbLFtvBlQeBFJXVC4R742BvVyZBywhhON13om_TUqV6XBl-Nuf8k_KIP1O_AJfcsM8uM34ZOj4s/s320/biblioteca.JPG" width="320" /></a></div>
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Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-57972092437712655242013-01-31T11:00:00.000+01:002014-01-31T22:19:43.939+01:00Liberiamo una ricetta: pane for dummies<div style="text-align: justify;">
<b>Ho fatto il pane.</b> IO ho fatto il pane.</div>
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Non che il pane comprato al forno non sia buono, anzi. Ma a un certo punto scatta la voglia di far da sé, di assaporare un nuovo "sapore di casa", di insegnare ai bambini che il pane non nasce nei sacchetti, così come il latte non cresce nei tetrapak né le uova nei contenitori di plastica. (E complice anche il libro della mia amica Elisa Artuso <a href="http://cl=41315364&ts=1358474704&ptk=youtube_none&debug_flashversion=win%2010%2c3%2c183%2c7&nsidf=32&tsphab=1&hasstoryboard=1&tspne=0&idpj=0&tspfdt=1410&md=1&fmt=34&ahoffset=30&cr=it&rendering=accelerated&audiofactor=1.428894021270714&lact=439334&tpmt=432&nsivbbl=958&videofps=22&feature=related&volume=100&decoding=software&plid=aattkuxf1a7texas&w=712&screenw=1280&droppedframes=32&screenh=800&referrer=http%253a%252f%252fwww.youtube.com%252fwatch%253fv%253dfqabg72hpam&stagefps=10&cpn=auhzmvlw9evihokl&h=534&debug_playbackquality=medium&playerw=854&debug_videoid=lktkgq0v7mm&cfps=22.058823529411764&playerh=534&el=detailpage&fexp=920704%2c919009%2c922403%2c916612%2c922405%2c912806%2c913302%2c908493%2c920201%2c926403%2c911116%2c913605%2c925710%2c929104%2c901451%2c910221%2c923117%2c929110%2c906359%2c927900%2c929901&scoville=1&sd=b9503b064hh1358527892798878&hl=it_it&pd=0&vid=-mfmpm77jlqiogifck1vvmkri0agarbuc&debug_sourcedata=b9503b064hh1358527892798878&vq=auto&fs=1&debug_date=fri%20jan%2018%2017%3a58%3a59%20gmt%2b0100%202013&ldpj=0&mos=0/" target="_blank">"Eco-famiglie"</a> che da quando è tra le mie mani mi sta invogliando a fare cose molto intelligenti e salutari, tra le quali appunto il pane - poi lei lo fa con la pasta madre, ma per questo tunnel non sono ancora pronta).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma da dove comincio? Potrei chiedere a mia madre che lo fa da anni, ma lei ha un'impastatrice professionale e un forno da esterno extra, e poi lo sapete come sono le <b>dosi-mamma</b>? "Massì dai, finché va diventa così, che va bene, ma non troppo" che sarebbe la versione familiare e carina del q.b. (quanto basta - per far uscire dai gangheri, aggiungo io). Lancio la sfida su FB e ne ricavo almeno una decina di ricette. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ok ce la posso fare, non può essere così difficile, dai-dai-dai!!</div>
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Da Bravamamma quale sono coinvolgo i bambini nella preparazione, per insegnare loro che il pane non nasce ecc ecc, ma loro, di fronte alla prospettiva di due ore di lievitazione mi mandano al diavolo ed escono a giocare. Per farla breve, ho fatto <b>3 impasti</b> da 500 g di farina l'uno, <b>sbagliando almeno una cosa</b> in ognuno: in uno ho dimenticato il sale e il miele, nel secondo la tazza d'acqua nel forno, nel terzo ho messo tutto ma mi sono complicata la vita con un procedimento diverso. Alla fine ne ho ricavato soddisfazione e insegnamenti fondamentali, ma soprattutto dei panini buonissimi.</div>
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<br></div>
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<b>LA RICETTA</b></div>
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- 500 grammi di farina (la manitoba, tipo 0, è il massimo)</div>
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- 300 grammi di acqua (circa) (q.b. insomma)</div>
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- mezzo cubetto di lievito di birra</div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 grammi di sale (un cucchiaino, circa, ahem...)</div>
<div style="text-align: justify;">
- un cucchiaino di miele</div>
<div style="text-align: justify;">
- 3 cucchiai di olio evo (lo dico? Più o meno)</div>
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<br></div>
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Ho sciolto il lievito in poca acqua tiepida poi l'ho aggiunto alla farina nel mixer con acqua (dove avevo sciolto il sale), olio e miele (che serve per "colorare" il pane). Ho mixato per poco tempo, giusto per amalgamare gli ingredienti finché si è formata una palla compatta ma morbida e liscia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho trasferito la palla in una terrina di vetro, l'ho coperta con un canovaccio e l'ho lasciata lievitare fino a quando è raddoppiata (tipo per 3 ore). A me sembra ancora una cosa magica, questa cosa della lievitazione...</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho preso l'impasto e messo sul tavolo con poca farina ho dato ordine ai <strike>garzoni</strike> bambini di fare i panini.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho dato una forma normale ai suddetti panini e li ho tagliati un po' in superficie, poi li ho lasciati riposare un'altra mezz'oretta. (E loro crescevano ancora, che carini!)</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho acceso il forno a 200° e ho messo sul fondo una tazza con acqua (per non far seccare troppo il pane): ho infornato le creature (i panini) e dopo circa 25 minuti erano pronti. PERFETTI!<br>
<br>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkcQBzpzD5Q2W6kDHQbF-O0TPQc8TNzL_eccStSbhImCMpG26Q6VHBCR08rVQnZQKROWuYjlWuM9w8VWOTMF-2CmjkSTN-VQTTchyphenhyphenjIaEAqwsrcGl6693BosSL2Brh8aG5yhqmvMwnGbU/s1600/pane+2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkcQBzpzD5Q2W6kDHQbF-O0TPQc8TNzL_eccStSbhImCMpG26Q6VHBCR08rVQnZQKROWuYjlWuM9w8VWOTMF-2CmjkSTN-VQTTchyphenhyphenjIaEAqwsrcGl6693BosSL2Brh8aG5yhqmvMwnGbU/s320/pane+2.JPG" width="320"></a></div>
</div>
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</div>
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<b>COSA HO IMPARATO</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La <b>pazienza</b>: non si può mettere fretta alla lievitazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
La <b>precisione</b>: a parte le quantità a occhio, che si imparano col tempo, bisogna mettere TUTTI gli ingredienti (è molto frustrante addentare il panino ancora caldo e scoprire che ti sei dimenticata il sale).</div>
<div style="text-align: justify;">
La <b>bellezza</b>: fare il pane appaga tutti i sensi... Impasti, gusti, la casa si riempie di profumo, i panini "scrocchiano" appena usciti dal forno... Un'estasi!</div>
<div style="text-align: justify;">
La <b>gioia di far da sé</b>. Si sa.</div>
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<br></div>
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<b>Perché "liberiamo una ricetta"?</b></div>
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L'<a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2012/01/liberiamo-una-ricetta-gnocchi-di-zucca.html" target="_blank">anno scorso</a> abbiamo segretamente preparato l'evento per stringerci intorno a un'amica e da lì sono nate nuove amicizie, scambi, condivisioni che, come dico sempre, di virtuale non hanno niente. Quest'anno riproponiamo l'iniziativa perché siamo delle inguaribili romanticone nostalgiche, ma stavolta c'è qualcosa di nuovo: la solidarietà. Oggi moltissime blogger pubblicheranno le loro ricette e quelle dei loro ospiti (che non hanno un blog) e avranno la possibilità di donare l'equivalente della spesa fatta per creare il piatto al Centro Astalli di Roma, che gestisce una mensa per i rifugiati: in questo modo inviteremo a tavola con noi, anche se virtualmente, delle persone che sono dovute fuggire dal loro Paese a causa di guerre e persecuzioni e che in Italia devono ricominciare da zero. Naturalmente anche se non siete blogger, non cucinate e non liberate ricette potete in qualsiasi momento fare una donazione al Centro: <a href="http://www.centroastalli.it/index.php?id=9" target="_blank">qui la pagina</a> con tutte le modalità. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso non vedo l'ora di leggere tutte (oggi saranno dappertutto: su FB, su twitter con l'hashtag #liberericette e #freearecipe, ma per comodità Mammafelicematraslocante le linka <a href="http://www.mammafelice.it/2013/01/14/liberiamo-una-ricetta-edizione-2013/" target="_blank">qui</a>).</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>"Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web".</i></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com21tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-48443666096340761982013-01-21T15:40:00.000+01:002013-01-21T15:40:04.005+01:00Chi #saltalamerda gode<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Certe serate si spiegano solo <a href="http://www.zerocalcare.it/2013/01/21/la-fascia-oraria-delle-bermuda/?fb_action_ids=4812355638289&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582" target="_blank">così</a> (Zerocalcare è il genio assoluto) purtroppo, altre invece sono un rincorrersi di contenuti e sollecitazioni, rimandi e dubbi, scoperte più o meno gradevoli. In rete ho a che fare con persone per lo più molto intelligenti e sensibili con le quali ho scambi quotidiani di esperienze e riflessioni intense (oltre che di intense cazzate, ovvio) e con le quali condivido una visione del mondo che definirei <i>sensata</i>, perché il contrario di <i>da stronzi</i> non mi viene. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ed è proprio in una giornata come queste, con persone così, che la visione confusa di ciò che mi circonda, parlando di web ma non solo, assume dei contorni nitidi e trova un modo per affrontare la cattiveria, la superficialità, l'ipocrisia, e nasce #saltalamerda</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhUF8Q1VnJOmIu6AU-FB5AyAgojS8f0HgJKZqogUVpe46Ct-oas7MtTD75y1esTjK7nLLGaehQJ_bBL8nYMnt7yvXR2uj13AkWieg4ElOeeLw92PIFM75Z5iND98Vwl0VDIzqBhlG-k2c/s1600/saltalamerda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="302" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhUF8Q1VnJOmIu6AU-FB5AyAgojS8f0HgJKZqogUVpe46Ct-oas7MtTD75y1esTjK7nLLGaehQJ_bBL8nYMnt7yvXR2uj13AkWieg4ElOeeLw92PIFM75Z5iND98Vwl0VDIzqBhlG-k2c/s320/saltalamerda.jpg" width="320" /></a></div>
Lo spiegano come sempre meglio di me le Gran Dame della Combriccola Nicchiona (sembra il titolo di un film porno, sì)<br />
- <a href="http://www.mammafattacosi.com/2013/01/saltalamerda.html" target="_blank">Barbara Mamma Fatta Così</a><br />
- <a href="http://luciebasta.wordpress.com/2013/01/19/festiveta/" target="_blank">Lucia in mezzo al mar</a><br />
- <a href="http://www.mumtrioska.it/2013/01/il-sabato-del-villaggio-nella-nicchia.html" target="_blank">Francesca Mumtrioska</a><br />
- <a href="http://www.quandofuoripiove.com/2013/01/post-difficile-saltalamerda-che-e-meglio.html" target="_blank">Giada Quando Fuori Piove</a><br />
<br />
Cosa vuol dire #saltalamerda?<br />
Il concetto è piuttosto intuitivo, non servono grandi ragionamenti...<br />
Quando mi è servito negli ultimi giorni?<br />
<div style="text-align: justify;">
Quando ho letto post veramente sgradevoli, con commenti se possibile ancora peggiori; quando ho sentito i miei colleghi affermare che "ci vuole il ritorno del Duce"; quando ho provato a informarmi sulla campagna elettorale in corso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Attenzione! non si #saltalamerda e basta! Bisogna anche trovare il fiore!! Questi i miei:</div>
<div style="text-align: justify;">
- (occhio alla glicemia) "Mamma sei bellissima, anzi no, strabella" dopo ore di braccio di ferro per far passare queste interminabili giornate di pioggia</div>
<div style="text-align: justify;">
- il post di Serena <a href="http://genitoricrescono.com/che-madre-sono/" target="_blank">Che madre sono?</a>, un antidoto alla superficialità e alla polemica </div>
<div style="text-align: justify;">
- il ritorno del blog della mia amica Luana aka <a href="http://www.lastaccata.it/" target="_blank">la Staccata</a>, che però adesso deve offrire da bere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E voi? Siete pronti a saltare?</div>
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<br /></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-60372959056717403852012-12-31T19:04:00.000+01:002012-12-31T19:04:52.004+01:00Auguri last minute<div style="text-align: justify;">
Sono contraria ai bilanci di fine anno, ma posso fare un'eccezione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il 2012 si è confermato, come tutti i bisestili che lo hanno preceduto, un anno di grandi svolte, cambiamenti e positività. Sfighe anche, ovvio. So che qualcuno si aspetta il solito elenco random e non lo deluderò:</div>
<div style="text-align: justify;">
- ho cambiato lavoro: sono diventata una tipa che lavora sodo, competente e cui fare riferimento. Prima ero solo una che è tornata dalla maternità col cervello inutilizzabile</div>
<div style="text-align: justify;">
- abbiamo abbandonato finalmente la prima infanzia: belli bellissimi i bébé ma quanto è più divertente e stimolante avere in casa due bambini che (stra)parlano, giocano insieme, interagiscono, sono indipendenti e sviluppano capacità e autonomie proprie? </div>
<div style="text-align: justify;">
- sono passata di grado: da matrigna semplice a nonnastra più; da blogger cialtrona e intervistatrice doc; da vodafone a wind</div>
<div style="text-align: justify;">
- una stronza malattia mi ha portato via una cara amica, in lotta da anni. Io non riesco ancora a cancellare il suo numero dalla rubrica, come se sperassi di poter chiamarla</div>
<div style="text-align: justify;">
- ho vinto due soggiorni due in pediatria grazie alla ditta Convulsioni&Gastroenterite e un bonus pidocchi forse riutilizzabile</div>
<div style="text-align: justify;">
- ho partecipato agli eventi social di Mammacheblog e Blogfest facendo la mia porca figura</div>
<div style="text-align: justify;">
- abbiamo rischiato di perdere il lavoro di mio marito, ma chiusa una porta scrausa si è aperto un portone e io ci entro da fist lady (e Michelle viene a lavarmi i piatti)</div>
<div style="text-align: justify;">
- ho chiacchierato tanto ma tanto</div>
<div style="text-align: justify;">
- sono entrata in una setta e in una nicchia</div>
<div style="text-align: justify;">
- c'ho l'aifon</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come dite? Devo scrivere i buoni propositi per il 2013? Non ce li ho. Ad maiora!!!</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-60895770456001292002012-12-14T13:10:00.000+01:002012-12-14T22:55:13.076+01:00Oggi sono ovunque, come la neve<b>Attenzione: post autoreferenziale! </b><br />
<b><br /></b>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Oggi sono rimasta a casa, ad ammirare questo spettacolo che m'incanta sempre...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsde6ilYU_J9d-MfWK48dAyH8DuQvco1dR67mdoumEATbFRFhWTUxk05B10xhZ86_IpNvDL0Urx_XSi1FCxWPgxDfuiRma-iC0P_pGvPkCtOCK4xOeePrkz96S5BgILegVksgy5U0yUoo/s1600/neve+2012+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsde6ilYU_J9d-MfWK48dAyH8DuQvco1dR67mdoumEATbFRFhWTUxk05B10xhZ86_IpNvDL0Urx_XSi1FCxWPgxDfuiRma-iC0P_pGvPkCtOCK4xOeePrkz96S5BgILegVksgy5U0yUoo/s200/neve+2012+1.jpg" width="200" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-YndETX2KY-fgpgOGScj8ZvDpS16PWwosgv-ua1xwQaRIxpUyUXnb10vn6FMYLm12e07Y-be-4Lv1fiA1DxUGr8wVJ_z1K0n57I0Xj4qlwRyiPRU-SgaqzFXLOm2rIHDrAE27aezrtyY/s1600/neve+2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-YndETX2KY-fgpgOGScj8ZvDpS16PWwosgv-ua1xwQaRIxpUyUXnb10vn6FMYLm12e07Y-be-4Lv1fiA1DxUGr8wVJ_z1K0n57I0Xj4qlwRyiPRU-SgaqzFXLOm2rIHDrAE27aezrtyY/s200/neve+2012.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVuGTkXa-1jWU0v4-G8Q_mYjhh51Vi0QTTCg3O82yepvCrfQinxlzaYkhauVTJeqJnmg67nwjCt8QnnBbVEVKO9eYfM1eRyP5fwTeXm6xH3SPcGfaXbNNEXgUT7v9-26nyg2aOAa3Cabc/s1600/neve+2012+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVuGTkXa-1jWU0v4-G8Q_mYjhh51Vi0QTTCg3O82yepvCrfQinxlzaYkhauVTJeqJnmg67nwjCt8QnnBbVEVKO9eYfM1eRyP5fwTeXm6xH3SPcGfaXbNNEXgUT7v9-26nyg2aOAa3Cabc/s320/neve+2012+2.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
(in realtà non ho le gomme da neve, non ho le catene, e non saprei metterle, nonostante i geni dolomitici, quindi non me la sono sentita di muovermi in macchina...)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dicevo, sono rimasta a casa mia ma sono entrata nelle vostre così...<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYlJz3YqtRFIOY12MKE4rrRmZUglB7pAbr7iwNOGSu4BJ09rq12RLByTsI8XdkltvGe8RIanUDCuyZC8UgYs-n5tQUQLebdpiN8l-CZlhTi7m4usqkroAUgt2qFEqNFCn9_5jFGApoCZk/s1600/Calendario+dell%27avvento+2012+Piccolini.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYlJz3YqtRFIOY12MKE4rrRmZUglB7pAbr7iwNOGSu4BJ09rq12RLByTsI8XdkltvGe8RIanUDCuyZC8UgYs-n5tQUQLebdpiN8l-CZlhTi7m4usqkroAUgt2qFEqNFCn9_5jFGApoCZk/s320/Calendario+dell%27avvento+2012+Piccolini.JPG" width="263" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Il calendario dell'Avvento dei Piccolini Barilla oggi ospita una mia favoletta <a href="http://www.piccolini.it/calendario-avvento-2012/i-fratelli-bravissimi/" target="_blank"><b>"I fratelli Bravissimi"</b></a>: ogni riferimento a fratellini litiganti reali è puramente casuale, come si può ben immaginare ;-)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7IhSAwVRDH_eJq5bVSZO9EtL7RHduucybEku0PFnkhBI3mmARz1hUAv2B8Az5SRidu1ygFMGQi9vhfPItQLMIcg1VdMugIl0Y4hpxIm5EP8MtkpWOpC5fjvcgfcB3Vjyq4VMRAaO7hq8/s1600/Videorecensione+La+risposta+del+cavolo.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7IhSAwVRDH_eJq5bVSZO9EtL7RHduucybEku0PFnkhBI3mmARz1hUAv2B8Az5SRidu1ygFMGQi9vhfPItQLMIcg1VdMugIl0Y4hpxIm5EP8MtkpWOpC5fjvcgfcB3Vjyq4VMRAaO7hq8/s320/Videorecensione+La+risposta+del+cavolo.JPG" width="184" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
E addirittura con un video! Anzi una <b><a href="http://genitoricrescono.com/la-risposta-del-cavolo/" target="_blank">videorecensione</a></b> al libro di Barbara Summa <i>"La risposta del cavolo" </i>(ne ho parlato <a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2012/12/la-risposta-del-cavolo-una-recensione.html" target="_blank">qui</a>), registrata con Serena di Genitoricrescono. Ecco, se riuscite ad andare oltre alla mia messa in piega à catso, al mio maglioncino peloso da tenutaria, ai disturbi video, e al mio orrido accento veneto, guardatela, io mi sono divertita da pazzi a farla (no, no, non ero agitata!!!).</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Domani ritorno nel mio angolino, promesso!! </div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-25110377502905764392012-12-03T21:51:00.000+01:002012-12-03T21:51:07.938+01:00La risposta del cavolo: una recensione cialtrona<div style="text-align: justify;">
<b><i>"Mamma, ma la Daria come ha fatto a uscire dal tuo pancione? Ti si è rotta la pancia? È scoppiata?"</i></b><br />
<br />
<br />
<br />
AIUT.<br />
<br />
<br />
<br />
E ora cosa gli rispondo?<br />
- Vado di api, fiori, cavoli, cicogne?<br />
- <i>"Si sono rotte le acque, sono andata in ospedale, visita, monitoraggio, dilatazione, massaggi, contrazioni, spinte, manovra della gina, e poi è uscita"</i><br />
- Corro in bagno, mi disegno una cicatrice sulla pancia, esco trionfante e voilà (il cesareo è così facile da spiegare, ma perché diavolo non ho fatto un cesareo?!)<br />
<br />
<i>- Chiara?</i><br />
- Chi? Io?<br />
<i>- Sì (cretina), tu...</i><br />
- Sei un angelo venuto a salvarmi? Un angelo femmina?<br />
<i>- (Quant' si' scem') Chiara torna in te. Ricordi? Sei una mamma moderna, intelligente, sveglia!</i><br />
- Moderna, sì.<br />
<i>- Dicevo, ritorna in te. E pensa al libro che hai appena letto, in anteprima (sì, perché solo i fighi veri leggono i libri inediti, nevvero?)...</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/556307_402091146525729_1521165430_n.jpg?dl=1" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/556307_402091146525729_1521165430_n.jpg?dl=1" width="206" /></a></div>
<i><br /></i>
<i>- </i>Gesù! Anzi Dio! Anzi angelo! Anzi BARBARA SUMMA! Avrei dovuto capire subito che eri tu la mia salvezza!<br />
<i>- L'accento abruzzo-olandese avrebbe dovuto suggerirti qualcosa, infatti...</i><br />
- Già, ma la domanda del pupo mi ha rallentato le sinapsi...<br />
<i>- Allora, fammi vedere che hai capito quello che hai letto.</i><br />
- Ok, la rifacciamo.<br />
<br />
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<i><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">"Mamma, ma la Daria come ha fatto a uscire dal tuo pancione? Ti si è rotta la pancia? È scoppiata?"</span></i></div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<i>"No, non si è rotta la pancia. <b>La mamma ha spinto forte e Daria è uscita dalla patatina</b>"</i></div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<i>"Ah, ok"</i></div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
#EPICWIN</div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<br /></div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
Qui non voglio rivelarvi tutto il prezioso contenuto de<b> "La risposta del cavolo. Guida semiseria per genitori disperati alle risposte dei figli su sesso e società" di Barbara Summa</b>, la mitica <a href="http://mammamsterdam.net/" target="_blank">Mammamsterdam</a> (ma è anche ancora <a href="http://mammamsterdam.blogspot.it/" target="_blank">qui</a>). Ma tra le leggi fondamentali del libro c'è <i>"dare risposte chiare, concise e soprattutto comprensibili"</i> (sperando che non generino ulteriori domande, magari più spinose): questa legge è ormai dentro di me (e il cielo stellato sopra di me) e la applico non solo alle (per ora rare) domande sul sesso. C'è da dire che i miei figli sono ancora piccoli e hanno delle menti semplici, mica come i suoi che le chiedono anche "come si fa a togliere il tampax": la temuta domanda successiva, <i>"E come ha fatto la Daria a entrarci?"</i> arriverà tra un po', ma anche per quella ho la risposta già pronta (ovvio che l'ho letta nel libro di Barbara).<br />
[Figli miei non vi temo, chiedetemi la qualunque, le so tutte!]</div>
</div>
Attenzione! Non è un manuale né un prontuario per genitori incapaci! Anzi, i capitoli finiscono con i contro-esempi dal titolo <i>"Non fatelo anche voi"</i> (anche i guru sbagliano, per fortuna!) tipo quando, riferendosi al classico pirata della strada, denominato lo stronzo, lei dice ai figli <i>"E niente amore, più che uno stronzo è uno che crede di avere il pisello piccolo e se si siede su una moto grossa e rumorosa gli sembra di averlo più grande"</i>, vaglielo a spiegare poi...<br />
Dicevo, non è un libretto d'istruzioni: è innanzitutto un godibile viaggio nel mondo di Barbara e della sua famiglia (io adoro sua madre!) raccontato con lo stile che noi lettori di Mammamstedam conosciamo bene, con qualche volo pindarico in meno (santa editor!) a vantaggio di una scrittura appassionante e coinvolgente. E poi è la comunicazione viva a attraente di un modo di affrontare i dubbi dei bambini, e dei genitori, su tutti i temi che riguardano la sessualità e la società: si passa dal rispetto del corpo alla masturbazione, dalla pedofilia alla prostituzione, ma c'è spazio per omosessualità, separazione, sessismo, internet.<br />
E si fa pace con gli errori che abbiamo fatto e che per fortuna faremo ancora: insomma, si cresce. Ma ridendo un sacco, anche.<br />
<br />
(Post it)<br />
Io mi sono commossa già dall'introduzione di Massimo Giuliani, potete leggerne una parte <a href="http://massimogiuliani.wordpress.com/2012/12/01/barbara-summa-e-la-sua-proposta-del-cavolo/" target="_blank">qui</a>. <br />
Ma ancora di più mi commuove questa possibilità, per noi forti lettori (quelli che conosco sono tutti così: entrano in libreria e cambiano espressione, si estraniano per ore; ricevono il pacco di libri ordinati su Internet e lo aprono come se fosse il regalo di Natale tanto atteso; non importa se su carta o su tablet, il libro è per noi una magia, sempre): quella di conoscere, anche se solo virtualmente (ormail la odio questa parola), gli autori dei libri che leggiamo o che leggeremo. Li seguiamo nella fase della scrittura, esultiamo per la pubblicazione, andiamo alle presentazioni come a trovare gli amici, ci scambiamo opinioni... Questo non toglie nulla alla magia della scrittura, e neanche la soggezione che continuano a incutermi gli Scrittori. Però quanto mi dà soddisfazione leggere quei nomi in copertina e conoscerli già? L'altra sera con Barbara, la mia MSS, discutevamo del nostro carrello dei libri di Natale... "Ne abbiamo una cifra da prendere: quello di Claudia, quello di Elisa, poi Barbara, Luana, Anna, Zelda, Rossella...". Capito cosa intendo?<br />
<br />
(Post it 2 fondamentale)<br />
"La risposta del cavolo" esce il 5 dicembre, ma si può già prenotare e acquistare qui:<br />
<a href="http://www.amazon.it/risposta-cavolo-semiseria-genitori-disperati/dp/8895688848/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1354567058&sr=8-1" target="_blank">Amazon</a><br />
<a href="http://www.lafeltrinelli.it/products/9788895688848/La_risposta_del_cavolo_Guida_semiseria_per_genitori_disperati_alle_domande_dei_bambini_su_sesso_e_societa/Summa_Barbara.html" target="_blank">La Feltrinelli</a><br />
<a href="http://www.ibs.it/code/9788895688848/summa-barbara/risposta-del-cavolo.html" target="_blank">Ibs</a><br />
e per restare aggiornati sul tour di presentazioni c'è la <a href="https://www.facebook.com/pages/La-risposta-del-cavolo/402091066525737?ref=ts&fref=ts" target="_blank">pagina di FB</a>.</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-27621804116195098582012-11-22T08:00:00.000+01:002012-11-22T12:06:53.425+01:00Non-pidocchi e MinuscoloNo, ma dai! Da quanto tempo!<br />
Che leggoleggoleggo e non commento l'ho già detto? <a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2011/11/lurker.html" target="_blank">Sì</a>.<br />
Che non so mai che catso scrivere? Sì, <a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2012/09/il-blocco-della-blogger.html" target="_blank">già detto</a>.<br />
<div style="text-align: justify;">
Che sono mezza esaurita? <a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2012/11/sbrocco-rhapsody.html" target="_blank">Oh, Yes</a>. (Tra l'altro appena scrivo che i mostri mi fanno impazzire diventano degli angioletti per ORE intere... un classico)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgki9oqf-QytRgchmC704U3fth389-i_LkcH9oKxLvIxI5J9lBobdmfj1vFi2AoNL7-Nv7XWz6cfb6SI2PmBx9NQCiZUOxuccUxYGGHHmpWgcLokqQrI4SFR5JxGFH_Lsn58e515czA1g/s1600/b.+081.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgki9oqf-QytRgchmC704U3fth389-i_LkcH9oKxLvIxI5J9lBobdmfj1vFi2AoNL7-Nv7XWz6cfb6SI2PmBx9NQCiZUOxuccUxYGGHHmpWgcLokqQrI4SFR5JxGFH_Lsn58e515czA1g/s320/b.+081.jpg" width="270" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ah già, <b>abbiamo avuto i pidocchi</b>. O forse no. Sulla porta della scuola materna c'è sempre affisso il cartello "Si sono verificati casi di pediculosi, vi preghiamo di controllare i bambini e nel caso di fare il trattamento": solo a leggerlo mi viene da grattarmi la testa. Finora l'abbiamo sempre sfangata, ma qualche giorno fa anche la bimba ha cominciato a grattarsi, senza peraltro aver letto il cartello. E anch'io, forse per solidarietà. Non so se li avesse veramente, perché non li ho visti, ma lascio immaginare quanto sia facile ispezionare una capellona schiava del cartone di Rapunzel. Insomma, per tagliare la testa al toro, anzi, al pidocchio, ho fatto il trattamento a lei, al fratello e pure a me. Un trattamento social, ovviamente: ho chiesto consigli a tutta la rete e ho trovato la Maestra Spidocchiatrice Suprema, <a href="http://www.mammafattacosi.com/" target="_blank">Barbarafattacosì</a>, che ho assillato di sms e telefonate per venirne fuori. A quanto pare, ed è verificato, senza il pettinino di metallo da 18 euro il trattamento è inutile: e comunque, alla prova pettinino ne è uscita indenne da parassiti, gaudeamus igitur. Io invece continuo a grattarmi... e visto che, come dice la mia M.S.S. <i>"Nessuno spidocchia le mamme"</i>, sono pronta per la prova "shampoo colorante", l'ammoniaca ammazza i deboli e dovrò abbandonare il mio colore (ma anche i capelli bianchi) per qualche giorno, ma è per una nobile causa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E <b><a href="http://ninacerca.blogspot.it/" target="_blank">Nina</a> è incinta</b>. E questa è la notizia più meravigliosa del secolo. Mi vengono ancora i brividi ogni volta che penso alla sua panza abitata da un Minuscolo miracolo e sono felicissima per lei e spero in un altro miracolo per tutte quelle che come lei cercano così fortemente e testardamente di diventare mamme. Lei fa benissimo a godersi ogni attimo di questa gravidanza e ha ragione a dire che non c'è nessun motivo per essere prudenti e aspettare, che non si sa mai, per precauzione o scaramanzia... Cito: "Perché se dolore ci sarà, avrà la stessa portata distruttiva, sia in un caso - quello che mi ha visto credere in questo miracolo con tutte le mie forze, entusiasmandomi - sia nell'altro - quello in cui sono stata misurata e ho inibito la mia voglia di gioire." Nina bella e gioiosa, saremo sempre con te!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Oggi esce su Genitoricrescono una <a href="http://genitoricrescono.com/marzia-una-mamma-che-ha-deposto-le-armi/" target="_blank">nuova intervista</a>, non perdetela!! (Io mi sono commossa a leggerla, perché adoro quella donna, quello che fa e come lo scrive)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
[Me tapina! Non avevo segnalato qui l'<a href="http://zebuk.it/2012/10/questione-di-sbavature-chiara-bogo-intervista-rossella-calabro/" target="_blank">intervista a Rossella Calabrò</a> su Zebuk: donne, anzi, Gine! Sfanculate Mr Grey del cavolo e buttatevi (di più) sul Gigio. E se il Gigio si ribella, consolatelo con le "<i>Cinquanta smagliature di Gina</i>", successo e coppia gaudente assicurati!]</div>
<div style="text-align: justify;">
[Ah! News à gogo in arrivo: libri, tacchi, recita della scuola...]</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-6531434709044208812012-11-03T21:59:00.002+01:002012-11-03T21:59:34.160+01:00Buon compleanno, principessa!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEdEuO6coI68XIflFtDaH-mOa2wl-Z16nE7j1L9RRTenfNCBdviqAg_6ZYD3RxGKuDeJoRSwnMlsYftty0BJ3LyhR1nYW-tNAtJLqtGRsyK2PYy8ppggQtl4PazI8bB1si4QzYpQp9ook/s1600/a.+009-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEdEuO6coI68XIflFtDaH-mOa2wl-Z16nE7j1L9RRTenfNCBdviqAg_6ZYD3RxGKuDeJoRSwnMlsYftty0BJ3LyhR1nYW-tNAtJLqtGRsyK2PYy8ppggQtl4PazI8bB1si4QzYpQp9ook/s400/a.+009-1.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-35286983891670053772012-11-02T09:03:00.000+01:002012-11-02T11:01:30.170+01:00Sbrocco rhapsody<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx70F1TUqeC0CqB816varpYXwIDyDZiEPxnMS0BzojRyoeu2wQM-lxJd2yWmpPS2YflbEjVTg3YxyJZd0vXmaxWVSCbA82HfXfl2XZk7vExIHXW9G7Ge51BIJCq1Z7NHYhR9V8dDiUAlQ/s1600/happy+family.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="261" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx70F1TUqeC0CqB816varpYXwIDyDZiEPxnMS0BzojRyoeu2wQM-lxJd2yWmpPS2YflbEjVTg3YxyJZd0vXmaxWVSCbA82HfXfl2XZk7vExIHXW9G7Ge51BIJCq1Z7NHYhR9V8dDiUAlQ/s320/happy+family.JPG" width="320" /></a></div>
L'ora solare ci ha sballato l'esistenza, e io che mi ricordavo di quando si dormiva un'ora in più. Invece domenica non solo abbiamo dormito svariate ore in meno ma abbiamo iniziato il <b>festival dello sbrocco</b>: le regole per partecipare?<br />
- non c'è un solo avversario: è "tutti contro tutti"<br />
- si tiene ogni giorno, a ogni ora, con punte massime di decibel (e quindi di ascolto) la mattina prima di uscire da casa e la sera dall'aperitivo alla nanna<br />
- vince che dice meno parolacce (e i bimbi sono alla fantastica scoperta di <i>stupido</i> e <i>stronzo</i>) e chi non mena le mani<br />
Al momento non abbiamo vincitori, tutti partecipano di gusto al festival seguendo scrupolosamente le regole. Io mi sto esaurendo. Non li sopporto più.<br />
La notizia buona è che sono in arrivo i nonni.<br />
La notizia cattiva è che sabato c'è la festa di compleanno della mia bella che compie 3 anni. Non so quanta gente viene, non so cosa fare da mangiare E hanno chiuso la mia pasticceria di fiducia. E sarà un tripudio di ROSA che già mi viene da vomitare.<br />
<br />
Ma parliamo d'altro.<br />
Questa settimana è nato il <b>Club dei Blog Nicchioni</b>, <a href="http://luciebasta.wordpress.com/2012/10/29/oggi-e-il-lunch-day-oggi-nasce-il-club-nicchioni/" target="_blank">da Lucia c'è la spiega</a>, qui la sintesi delle caratteristiche del nicchione doc: <br />
<i>-se hai un blog dai numeri limitati e risicatissimi</i><br />
<i>-se ti capita di non capire una cippa di wordpress.org</i><br />
<i>-se aborri il SEO</i><br />
<i>-se dalle chiavi di ricerca su google ti trovano con le parole più strane</i><br />
<i>-se adori scrivere e sai usare anche i congiuntivi e gli apostrofi</i><br />
Il bollino è fiquissimo, l'ha disegnato <a href="http://www.quandofuoripiove.com/" target="_blank">Giada</a> (che è bona ed è pure BAB), ciapa qua:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://luciebasta.files.wordpress.com/2012/10/nicchioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="83" src="http://luciebasta.files.wordpress.com/2012/10/nicchioni.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
In questi giorni oltre al mio parto si festeggiano anche quello di <a href="http://www.mammafattacosi.com/2012/10/ciao-sono-killo.html" target="_blank">Killò</a> bellodezia e quello (dice la radio DJ) di una canzone stupenda, che canto a squarciagola come se non ci fosse un domani (e se non ci fosse un domani, non dovrei fare la festina, ora che ci penso...):<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/fJ9rUzIMcZQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<i>Nothing really matters toooo meeeeeeee</i></div>
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Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-62993463193118232042012-10-25T08:00:00.000+02:002012-10-25T08:00:11.606+02:00Alimentazione cialtrona<div style="text-align: justify;">
Il <a href="http://genitoricrescono.com/tema-del-mese-educare-a-mangiare/" target="_blank">tema del mese</a> di Genitoricrescono mi offre lo spunto per fare il punto (spunto-punto e vabbè) su come stanno crescendo i miei due Cialtroni. Mi vorrei concentrare su come è cambiato nel tempo il modo di mangiare di CialtrOne: primo, perché lui ha quasi 5 anni e il periodo di osservazione è più lungo; secondo, perché sua sorella, 3 anni, mangia tutto-sempre-dicontinuo e quindi non fa testo: nessuna variazione, nessun momento di down, quella magna come un lupo a ogni ora del giorno.</div>
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E lui? Ha avuto diverse fasi.</div>
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<b>Allattamento.</b> Latte di mamma esclusivo fino ai sei mesi, poi solo notturno fino ai 13, ma ve l'ho già raccontato <a href="http://chiaradinome.blogspot.it/2010/12/cosa-ho-imparato-dallallattamento.html" target="_blank">qui</a>. Praticamente ce l'avevo attaccato sempre, 36 ore su 24, era un vero tossico della tetta, io indossavo solo maglie scollatissime perché reclamava il pasto a ogni dannata ora del giorno e della notte.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho_LCIydF6_qk3wPB_WbMD9_Yu2HD5inhKBXhajmk0OLG-wZpwmIGmUH9Z-91ggARtFww9BogN5NtgkgEjxojoadbDnuGn7tXg2SMwphin0mFrbimc66DyzNl9_WrIzO2gfm4WFWPRTdY/s1600/Immag012.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho_LCIydF6_qk3wPB_WbMD9_Yu2HD5inhKBXhajmk0OLG-wZpwmIGmUH9Z-91ggARtFww9BogN5NtgkgEjxojoadbDnuGn7tXg2SMwphin0mFrbimc66DyzNl9_WrIzO2gfm4WFWPRTdY/s200/Immag012.jpg" width="200" /></a><b>Svezzamento.</b> Da manuale (del pediatra italiano): brodo e farine, passati di verdura, omogeneizzati, mela frullata. Tutto bene, non ha mai schifato il pappone brodoso, tranne i primi che erano veramente inguardabili, me cretina che mescolavo la farina col cucchiaio invece che con la forchetta. E se aveva sete? "Allontana da me quell'amaro calice" che poi era il biberon, che non ha mai considerato come oggetto per bere fino ai 12 mesi. E quindi tetta. Però la prima parola che ha detto bene è stata <i>acqua</i> (proprio col cq l'ha detta).</div>
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<b>La fase mangio tutto, assaggio tutto.</b> "Delizioso questo passato di verdure!", "Mmmmmm buono il baccalà!", "Adoro la frutta", "Ah guarda, potrei anche diventare vegetariano per quanto mi piacciono le verdure!" "Carne tutta la vita! Ma vuoi mettere il pesce?!" [Libere interpretazioni della mimica facciale e dei pochi suoni gutturali che uscivano durante i pasti].</div>
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<b>La fase "Che schifo!".</b> Tutto schifo, tranne la pasta in bianco, ma non sempre, il pane, la carne ma tagliata come voleva lui, il latte.</div>
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<b>La (conseguente) fase del "tutto purché mangi". </b>E quindi qualunque schifezza era concessa purché introducesse qualche caloria nel magro corpicino. </div>
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<b>L'attuale "mangio anche i muri".</b> E concludo i pasti con uno yogurt, grazie.</div>
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<br /></div>
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Ovviamente tutto questo quando si parla di mangiare a casa. Al nido prima e alla materna ora mangia la qualunque, anche spinaci e insalata. Per non parlare di quando è dai nonni. </div>
<div style="text-align: justify;">
"Ciao nonna [...] cos'ha mangiato il puzzone?" </div>
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"Pasta col ragù, due bistecche, un wurstel, patate, un pezzo di formaggio, pane e uno yogurt." </div>
<div style="text-align: justify;">
"Minchia!" </div>
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"A pranzo. A cena invece due piatti di minestra, due uova sode, pomodori, formaggio, pane e due yogurt" "Ah". </div>
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Già. </div>
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Mi sento molto <strike>figa</strike> fortunata perché non mi ha mai dato grossi problemi da questo punto di vista, non ho mai insistito perché finisse tutto (anche se mi fa incazzare abbestia quando si alza da tavola a metà piatto) né mi sono preoccupata quando era nel periodo in cui mangiava due fusilli in tutto il giorno. Sono della scuola "I bambini non si lasciano morire di fame" "Quando avrà fame mangerà" "I bambini si autoregolano" e soprattutto "Gallina che non becca ha già beccato". </div>
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Quanto all'educazione vera e propria al pasto come goduria, momento di convivialità e cultura, aspetto che abbiano l'età per davvero godere del cibo, ora per loro è solo un momento di distrazione tra un gioco e l'altro. Certo, entrambi adorano vedermi cucinare e vorrebbero sempre aiutarmi (e lui per esempio era in fissa coi programmi "dove ci sono quelli che fanno da mangiare"), ma poi raramente associano tutta la preparazione al risultato e quindi per loro è indifferente sapere che "hanno cucinato loro". Ma cresceranno. E non vedo l'ora che siano loro a cucinare, perché io ormai ho un solo mantra, quello delle 19 in punto, ogni sera <i>"Non so cosa fare per cena"</i>. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6GpbKJAEaIcFpOOFtdXuEqGYr_QvFPn0mb12Frzu8rWyNj86VuStQ6aM5vsl_do_sAEICLQxRaXd7PwbhL30qvSiyByZahpP5NTqy9SZG6JtkJzwH_LQ_yRl3-056-hWatyL8CMuqxIc/s1600/tagl1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6GpbKJAEaIcFpOOFtdXuEqGYr_QvFPn0mb12Frzu8rWyNj86VuStQ6aM5vsl_do_sAEICLQxRaXd7PwbhL30qvSiyByZahpP5NTqy9SZG6JtkJzwH_LQ_yRl3-056-hWatyL8CMuqxIc/s320/tagl1.jpg" width="320" /></a></div>
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Questo post partecipa al <a href="http://genitoricrescono.com/tema-del-mese-educare-a-mangiare/" target="_blank">blogstorming</a> Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-48733269722348373432012-10-17T22:40:00.002+02:002012-10-17T22:40:43.335+02:00Di notte<div style="text-align: justify;">
Ragazzi sono una scrittrice eccezionale. Di notte.</div>
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Stanotte ho scritto una recensione per un libro: ho messo in fila tante di quelle frasi ben fatte e pungenti che ve lo sareste comprati subito questo libro, vi sareste alzati ad aprire la serranda della libreria con il crick, nel caso l'aveste trovata chiusa.</div>
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Poi ho scritto un pezzo bellissimo sui progressi a singhiozzo dei miei bambini. Sapete quei post che uno dice "ehi, avrei potuto scriverlo io! (se solo avessi figli)” oppure "ma stai parlando di me? (no, chi ti conosce?)" ma anche "certo che tu sai indagare così bene nella bimbopsiche!".</div>
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Ah, e come dimenticare quella sceneggiatura di film da spettino in cui, a grandi linee, Brad Pitt brutto rapiva i bambini solo per spaventarli dicendo che poi se li sarebbe mangiati "Vedi questo pomodoro? Ora me lo mangio come ho fatto prima col piccolo Fred, muhahahahah", poi i bambini scappavano, ma forse era lui che li mollava, e beccavano un poliziotto che però non gli credeva e li rispediva a casa Pitt. Non continuo sennò poi Peter Greenaway mi ruba l'idea.</div>
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Ho scritto anche dei post su blogger che se la tirano, blogger da salvare togliendogli la tastiera, siti inguardabili che le uniche visite che hanno sono quelle che uno linka scrivendo "oh ma è inguardabile 'sto sito", gente che scrive su twitter o facebook che "possibile che qui nessuno faccia una rivolta?".</div>
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Solita storia, quindi. Di notte non abbandono di certo le coltri per mettermi a scrivere.</div>
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Quindi, foto dell'ultimo weekend in montagna:</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEr9jN-3X7lqPhDAxXpIobs_Awq69zG336RVbZRPQvxwU5SdA5o7G7MqFx32i_PpqnXAXqsUl-lQ77AUnExlXc93jksl8uiksr5_1sGMkOUoWoBmAyPYA1-MqblgbMN5gGm2SOOgrz4v4/s1600/E.+036.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEr9jN-3X7lqPhDAxXpIobs_Awq69zG336RVbZRPQvxwU5SdA5o7G7MqFx32i_PpqnXAXqsUl-lQ77AUnExlXc93jksl8uiksr5_1sGMkOUoWoBmAyPYA1-MqblgbMN5gGm2SOOgrz4v4/s320/E.+036.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNW_lS05QQUG8uVtUAbu9n66Z3ZXDBNgRrie4xaouaSYbf-S6wHegfTzNu3sRyWW4_XNwCMLeTiJn7Gxzr9gv_arpV2ItKWGTPOBvEb7MGf4wqMnNfweYAQFrFS8XBmKDT9cYyPe-cNs0/s1600/E.+048.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNW_lS05QQUG8uVtUAbu9n66Z3ZXDBNgRrie4xaouaSYbf-S6wHegfTzNu3sRyWW4_XNwCMLeTiJn7Gxzr9gv_arpV2ItKWGTPOBvEb7MGf4wqMnNfweYAQFrFS8XBmKDT9cYyPe-cNs0/s320/E.+048.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqAaBubBpw136MMkn71aFYORPyz-2b7svzT9sNacrU_Ug2nC2_iaOt-zBKIfUHBW7A8o14LRklQhgeKNO98DioQ9DAUcZr9rkpVx8ja9JQ66p4krpowfDb87TO45SajBTwmqiYcVszjo/s1600/E.+098.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqAaBubBpw136MMkn71aFYORPyz-2b7svzT9sNacrU_Ug2nC2_iaOt-zBKIfUHBW7A8o14LRklQhgeKNO98DioQ9DAUcZr9rkpVx8ja9JQ66p4krpowfDb87TO45SajBTwmqiYcVszjo/s320/E.+098.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ2_-PEPtzVdmqgp6wcqf-1oMBSMUCMMgl76D96IDgacRzhkGPNDnzCu6I_8MLNLxYzGV6v84jCrDKWblhAECmyKIw3QWwkxjnpklUoUXoE0fZytL84YUZHmJTKa7TeFnn4uVFWVwZtgE/s1600/E.+067.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ2_-PEPtzVdmqgp6wcqf-1oMBSMUCMMgl76D96IDgacRzhkGPNDnzCu6I_8MLNLxYzGV6v84jCrDKWblhAECmyKIw3QWwkxjnpklUoUXoE0fZytL84YUZHmJTKa7TeFnn4uVFWVwZtgE/s320/E.+067.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYHJyjxlf2zCObWCLxBHR_2Cdzdny_nmGdJIdxY4hT4pH27O-X6mUGzfKt3aWmcvMx_nDe4Nysq1cHGntdtIsZrNELKgH2scv5Tm5cch6syWWNcMd2f_zoC0m8cgEKRrC1D1YZNyEKeek/s1600/E.+060.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYHJyjxlf2zCObWCLxBHR_2Cdzdny_nmGdJIdxY4hT4pH27O-X6mUGzfKt3aWmcvMx_nDe4Nysq1cHGntdtIsZrNELKgH2scv5Tm5cch6syWWNcMd2f_zoC0m8cgEKRrC1D1YZNyEKeek/s320/E.+060.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2WgO6KmpIPnTMJdyrH2Z04iFJr4HNi-pkyhrOK9bV7wNI8ZS1R_hCqfLHFDVbAelo3HDWfBSzyF1DH87YWxhn7S6SfUziAsQZV7qNysaR7Hnm9Xl-TzqOYU-wwIdnb6fxfqvCqHqC2uc/s1600/E.+132.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2WgO6KmpIPnTMJdyrH2Z04iFJr4HNi-pkyhrOK9bV7wNI8ZS1R_hCqfLHFDVbAelo3HDWfBSzyF1DH87YWxhn7S6SfUziAsQZV7qNysaR7Hnm9Xl-TzqOYU-wwIdnb6fxfqvCqHqC2uc/s320/E.+132.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFljeFkgPFBSmFDiwZkE6788ZTaCNNt1oRiswb1N2cFwkv3CRtDC-yDT7jETCvXzD2ehfm04McsyP-UxAB19mhuM-CQ75OdkdKD3efQywW6bE1CcQxlJ-MOlR3SU1pqhq3uLSfb2jkkWk/s1600/E.+130.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFljeFkgPFBSmFDiwZkE6788ZTaCNNt1oRiswb1N2cFwkv3CRtDC-yDT7jETCvXzD2ehfm04McsyP-UxAB19mhuM-CQ75OdkdKD3efQywW6bE1CcQxlJ-MOlR3SU1pqhq3uLSfb2jkkWk/s320/E.+130.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-45658436960341363832012-10-01T23:27:00.000+02:002012-10-01T23:27:53.808+02:00La mia Blogfest<div style="text-align: justify;">
Alla fine funziona lamentarsi che non succede mai niente, non hai niente da scrivere, chenoiachebarba: in una settimana mi sono beccata una domenica favolosa al Tocatì coi bimbi, il concerto dei Radiohead con gli amici, la <a href="http://www.blogfest.it/" target="_blank">Blogfest</a> da sola.</div>
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Ma iniziamo dalla fine, come nel miglior spirito di questo blog.</div>
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Sabato sera mi sono travestita da impavida inviata di <a href="http://genitoricrescono.com/" target="_blank">Genitoricrescono</a> e con queste scarpe</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5CcqNi1tvn9ES2vzy1OzrtyCzP0pyWwrZmNSgH-jGETOUxttq5lEObcc1RfSiRFfCCjJMltt9iFgZoSJzToExxhkHMDIarPMPkogItNI9pSj3VHMY3g6C2e4U0n864sZzBEzgcGJlNtQ/s1600/scarpe.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5CcqNi1tvn9ES2vzy1OzrtyCzP0pyWwrZmNSgH-jGETOUxttq5lEObcc1RfSiRFfCCjJMltt9iFgZoSJzToExxhkHMDIarPMPkogItNI9pSj3VHMY3g6C2e4U0n864sZzBEzgcGJlNtQ/s1600/scarpe.jpg" /></a></div>
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adattissime peraltro al nubifragio che mi attendeva, sono partita alla volta di Riva del Garda per vedere se eravamo stati premiati nella categoria "Miglior sito/blog per mamme e bambini". Ora, parliamo per ore se volete di quanto idiota sia questa denominazione e quanto ci abbia fatto innervosire. Va be', chi conosce GC lo capisce; chi definisce le categorie no. Sorvoliamo? No, sopravvoliamo: nel discorso che MOLTO spontaneamente avrei fatto in caso di vittoria...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHU2TnUBHlFc0HXZVsUygdErsjnMnwJPYw5sBdflGXjdFnESR9nPBywQ-geYEE3Xi_9QM8ngfF_jtKjZMeDUcsJuPPO04NaZYYrS-TturvOzzNQ4TF8NV91wqOjU_MYENXpvJb5tZ7vYc/s1600/discorso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHU2TnUBHlFc0HXZVsUygdErsjnMnwJPYw5sBdflGXjdFnESR9nPBywQ-geYEE3Xi_9QM8ngfF_jtKjZMeDUcsJuPPO04NaZYYrS-TturvOzzNQ4TF8NV91wqOjU_MYENXpvJb5tZ7vYc/s320/discorso.jpg" width="320" /></a></div>
c'era un durissima contestazione al "metodo Macchianera", come si può notare.<div style="text-align: justify;">
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A Riva, dopo lungo viaggio e coda interminabile a Loppio, sempre dietro una macchina tedesca targata "FO NA1000" (mi faceva riderissimo, "ma sarà la macchina di una parrucchiera?"), mi accoglie una pioggia scrosciante, litigo col navigatore, mi infilo nella ZTL poi parcheggio. Mi chiama Silvia, preoccupata della mia condotta alla guida e del mio abbigliamento ("non prendere freddo!”, "hai l'ombrello?", mancavano solo raccomandazioni su canottiera e caramelle dagli sconosciuti) e come d'incanto la pioggia smette, io trovo le indicazioni e anche un posto all'asciutto. Santa Tropix! L'ultima cosa che mi ha detto è stata "cerca <a href="http://www.filastrocche.it/jolanda/" target="_blank">Jolanda</a>!" e chi trovo? Tutta la crew filastrocchesca. Lei felice di vedermi con la borsa del mammacheblog, io sollevata all'apparizione miracolosa di una faccia amica! Discutiamo un po' del dubbio valore dei premi, che vengono assegnati con una votazione praticamente ad minchiam, in categorie che uniscono siti miliardari a blog "artigianali" ma magari con dei contenuti migliori (che per l'appunto vengono scopiazzati dai siti miliardari); e insomma, se vinciamo siamo contenti, se perdiamo non ce ne frega una mazza. Impietosita dalla mia infreddolita solitudine, mi invita a cena con la truppa e alcuni suoi amici. Ora, io non voglio violare la loro privacy, non faccio nomi e non mi vanto di aver cenato con Overthetopdelleditoria e Overthetopdelweb (è da sfigati, ma io non stavo nella pelle, conversavo e linkavo). E mentre le fans su twitter aspettavano febbrilmente l'inizio della premiazione, noi si pasteggiava a polenta e gulash...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Mi sto dilungando una cifra. Urgono foto della premiazione.</div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1LQNqCJ7kks7zNffm5yIKpQYzMOJwvkXgbAIdijbRxam_BGXggPh7rk7i7cLKUFHn7lNR_FT5F7-2z3IcgsxwLMYS3Gg0xUA6ok-5OjLsXNcLcmg45yVJ5KX17dynJoujj8OhMhMTzK4/s1600/palco.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1LQNqCJ7kks7zNffm5yIKpQYzMOJwvkXgbAIdijbRxam_BGXggPh7rk7i7cLKUFHn7lNR_FT5F7-2z3IcgsxwLMYS3Gg0xUA6ok-5OjLsXNcLcmg45yVJ5KX17dynJoujj8OhMhMTzK4/s320/palco.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ero praticamente sul palco, dietro a Jolanda he twittava a manetta</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO5tJkMrpOQG29o89FOWeAGNdiWnp1vi1TZfMxs1XkEm2jJ5fUbTl4WLb_xbv-FTg0sDBjh13xU6ciqBseNfaoReyabFMIFsoYjKNKRBn2nmP2-B8l1i2_wuARWnAIWbWyyAXugNyIggA/s1600/vendomm.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO5tJkMrpOQG29o89FOWeAGNdiWnp1vi1TZfMxs1XkEm2jJ5fUbTl4WLb_xbv-FTg0sDBjh13xU6ciqBseNfaoReyabFMIFsoYjKNKRBn2nmP2-B8l1i2_wuARWnAIWbWyyAXugNyIggA/s320/vendomm.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La premiazione dei Vendommerda Awards </td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi57cUvX_R9WPCPq5Anre9Uc3gCzaZVqFlzaoHGz3VA5hX5sYPJkcqQLpbAOb_xoQBzM790_z4xBXW6jsAAgOj08OvICyak8pMLo09mdC2V6pkgy5bn-3P2wI1zPTHcrUQiYr2YqVNez9k/s1600/spora.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi57cUvX_R9WPCPq5Anre9Uc3gCzaZVqFlzaoHGz3VA5hX5sYPJkcqQLpbAOb_xoQBzM790_z4xBXW6jsAAgOj08OvICyak8pMLo09mdC2V6pkgy5bn-3P2wI1zPTHcrUQiYr2YqVNez9k/s320/spora.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La divina <a href="http://www.sporablog.com/" target="_blank">Spora</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Non abbiamo vinto il <a href="http://www.macchianera.net/" target="_blank">Macchianera</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho visto e baciato la <a href="http://www.matiseivista.com/" target="_blank">Zitella</a>. Non l'ho fotografata, ma credetemi è bellissima e divina.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho assistito alla cerimonia di fianco a Riccardo Luna e poi a Beppe Severgnini (mamma scusa non mi sono fatta la foto con lui perché mi vergognavo a chiederglielo).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho sentito il boato di protesta quando è stata annunciata la vittoria di Renzi (chi ha visto solo lo streaming si è perso i vari vattene - basta - machiccazzotihavotato).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho riso da morire durante le premiazioni dei <a href="https://twitter.com/Vendommerda" target="_blank">Vendommerda</a> Awards.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ero vestita così </div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn-fPLmVZTK4aZWnqM1YxOmYqAxiK_t-da2MmXvphSjliv5UrvugkpUYA9XcOmX8zVJTg_hpQvRc0jePjBYoFph0x9Ygr0_CJ0Efhq1A2DlwZ13MGH6ng8QMtb_KAGqZaW9yvsj0xaCYs/s1600/il+mio+look.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn-fPLmVZTK4aZWnqM1YxOmYqAxiK_t-da2MmXvphSjliv5UrvugkpUYA9XcOmX8zVJTg_hpQvRc0jePjBYoFph0x9Ygr0_CJ0Efhq1A2DlwZ13MGH6ng8QMtb_KAGqZaW9yvsj0xaCYs/s320/il+mio+look.PNG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La giacca fuxia, il mio cavallo di battaglia da anni</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Sono tornata a casa sana e salva e felice.</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-10610994067641808672012-09-22T15:08:00.000+02:002012-09-22T15:12:21.367+02:00Il blocco della blogger<div style="text-align: justify;">
Una vita dalla straordinaria normalità non è una grande argomento per cominciare un post. Prima di cominciare a scrivere un post, mi chiedo se IO lo leggerei e soprattutto se ho già in testa tutte le parole che servono. Mi chiedo se ho veramente qualcosa da dire. Non posto ricette, né scrapperie varie, e il mondo "mamme e bambini dududadadà" mi annoia da matti: e quindi non mi va di parlare dell'ultimo "inserimento" alla materna (che è andato bene), dello spannolinamento notturno (che non va bene), di biberon e giochi. Non mi va, non m'interessa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Leggo post meravigliosi e anelo ad avere una così grande capacità di raccontare anche solo una sensazione o un banale episodio in modo tanto accattivante e poetico. Altrettanto ammiro chi riesce a mettere nero su bianco esperienze drammatiche o dolorose senza cercare né compassione né ipocrita solidarietà, ma al contrario suscita discussioni e contribuisce alla crescita altrui. </div>
<div style="text-align: justify;">
Poi c'è anche il fatto che un sacco di gente che conosco <i>de visu</i> mi legge e questo tarpa le ali alla mia ispirazione (altrimenti sai che aneddoti da sballo scriverei...). Quasi quasi mi apro un blog anonimo, dove non parlo di bimbi, di mamme e faccio anche finta di essere un uomo...</div>
<div style="text-align: justify;">
Tutto questo per dire che qui c'è poca ispirazione, poco stile, poco tempo, poca voglia. Quindi linko un po' di post DAVVERO belli e interessanti, è quello che so fare meglio (ah, anche fare le domande mi viene bene, vedi un po' l'<a href="http://genitoricrescono.com/sfolli-storia-fivet/" target="_blank">intervista a Sfolli</a>).</div>
<div style="text-align: justify;">
- Mercoledì dovrei andare al concerto dei Radiohead, ma probabilmente i miei compagni di viaggio mi stanno tirando il pacco, quindi mi consolo leggendo che <a href="http://www.ilpost.it/2012/09/21/creep-radiohead/" target="_blank"><i>Creep</i> ha 20 anni</a> ma la mia preferita è sempre <a href="http://www.youtube.com/watch?v=pKd06s1LNik" target="_blank"><i>Fake plastic trees</i></a> e io nel '92 avevo appena scoperto i Doors.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Questo mese su <a href="http://genitoricrescono.com/" target="_blank">genitoricrescono</a> (che vi ricordo è candidato ai <a href="http://www.macchianera.net/2012/09/03/mia2012-macchianera-italian-awards-2012-2-la-scheda-di-votazione-le-nomination/" target="_blank">#MIA2012</a> come "Miglior sito per mamme e bambini", categoria 23 - votatevotatevotate) il tema <a href="http://genitoricrescono.com/tema-del-mese-genitori-contro-tutti/" target="_blank">"Genitori contro tutti"</a> ha ispirato contributi che oserei definire epici, non ve li posso linkare tutti, suvvia un po' di impegno (e poi chi li sente, quelli della redazione, se ne dimentico uno?). Fra i contributi al blogstorming sono stata stregata da <a href="http://lasciasulluscio.blogspot.it/2012/09/io-sbaglio.html" target="_blank">Io sbaglio</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
- La Frollina va in <a href="http://www.panzallaria.com/2012/09/14/linferno-dellacquisto-dei-materiali-scolastici-ovvero-si-va-in-prima-elementare/" target="_blank">prima elementare</a> (miiiinchia, la stava svezzando quando ho cominciato a leggere Panzallaria) e Marlene ha avuto il suo <a href="http://trarockeninnananne.blogspot.it/2012/09/telegramma-felice.html#.UF21iK73zRQ" target="_blank">secondo bambino</a>: AUGURI!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
NdR Per scrivere questo post ci ho messo un'ora e passa, sul computer è partito l'antivirus quindi tra una riga e l'altra avevo giusto il tempo di farmi una fetta di pane e nutella: l'iPad è nascosto da qualche parte in casa così magari CialtrOne si fa passare la fissa di tenermelo occupato per ore per guardare i suoi cacchio di video di trattori (e non sappiamo neanche come prenderà il fatto che non potrà più vedere i cartoni su Sky, visto che fra poco scade l'offerta "canali aggratis": cercheremo di distrarlo con lezioni di musica e basket, aiut). </div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-59028641897508118252012-09-04T15:44:00.002+02:002012-09-04T15:44:55.914+02:00Amici miei<br />
<div style="text-align: justify;">
Ieri giornatona sul web! In ordine cronologico</div>
<div style="text-align: justify;">
- tre graditi e sospirati ritorni: <a href="http://pentapata.wordpress.com/" target="_blank">Pentapata</a>, <a href="http://www.justalittlebitofgreen.com/wordpress/" target="_blank">Just a little bit of green </a>e <a href="http://luciebasta.wordpress.com/" target="_blank">Là in mezzo al mar</a> (che poi invece sono due e non tre e io le adoro e venero).</div>
<div style="text-align: justify;">
- Marco, aka <a href="http://www.thequeenfather.com/" target="_blank">The Queen Father</a>, scrive su <a href="http://blog.vanityfair.it/2012/09/lospite-marco-platti-the-queen-father/" target="_blank">Vanity Fair</a> (<a href="http://blog.vanityfair.it/2012/09/mamma-non-e-una-parolaccia/" target="_blank">qui</a> il suo primo articolo). Ripeto: Marco de Roma, e poi de Londra, e ora de Pariggi, l'amico che ha disegnato il B.A.B. e l'header di questo blog, che ci telefoniamo alle feste comandate e quando siamo depressi, insomma questa bella personcina scrive sul mio giornale preferito, va be' sulla versione on-line ma intanto lui sì e altri milioni no, l'unico giornale che compro anche in versione cartacea (anche se in quei bei periodi riesco a leggere solo la copertina, le lettere e la Bignardi). Bravo, evviva, complimenti a te, sei un figo: è già partita la ola gallina su FB, dove io mi chiedevo però dove fossero finiti quelli che non festeggiano, quelli che "ho amici gay, ma sono contrario a unioni gay e adozioni", quelli che "non è normale"... Poi alla fine si sono palesati, ovviamente, mica gli manca il coraggio, a quelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
- <a href="http://kikkielealtre.wordpress.com/" target="_blank">Kikki</a> mi manda un messaggio su FB "Complimenti per la nomination di <a href="http://genitoricrescono.com/macchia-nera-awards-2012-siamo-candidati/" target="_blank">Genitoricrescono</a> ai Macchianera Italian Awards!" (a parte che è matta e adorabile) COOOOOOOSA? Non che non sia meritato o che fosse impensabile, ma dico io, entrare nelle nomination senza farsi pubblicità né richiedere il voto, è stata una sorpresa da sballo! Io godo come se avessero votato me in persona, ma suvvia, ci scrivo una volta al mese, le vere eroine sono le cape, Silvia & Serena... Epperò io sono stradilàdifelice e vi invito a votare numerosi come i centesimi che servono per un pieno di benza, eccovi <a href="http://www.macchianera.net/2012/09/03/mia2012-macchianera-italian-awards-2012-2-la-scheda-di-votazione-le-nomination/" target="_blank">il link diretto per il voto ai #MIA2012 </a>(categoria 23 " miglior sito per mamme e bambini"). C'è la rottura di palle di dover votare tutte le categorie, ma fate a caso, esattamente come alle elezioni amministrative (e infatti guarda in che bel Paese viviamo): se siete in alto mare vi suggerisco i miei voti su tweet e tweetteri: @lddio, @lazitellaacida, @bedrosian, #vadaabordocazzo, #querelaconpaola, @einaudieditore. (Dai, fateci vincere, così vado a ritirare il premio in lungo paillettato, il discorso di ringraziamento è quasi pronto - anche se è quello per gli Oscar, ma lo posso adattare).</div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-7917667674233891989.post-1087135286651640972012-08-30T09:41:00.000+02:002012-08-30T09:41:24.069+02:00E la tartaruga calabrese<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSBfOxhrSCYnVgHKRD0aom547ewKdI477v7h9Cr1dRUQOIMarkOAoLcAgmbBq7YCAz7vb8CuLuwSc9a2NdXlT9WcVA806xqvtO-vdOuKypzBmbiNubTxXn55Hbca6YFOV2mn48EXrX6yo/s1600/c.1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSBfOxhrSCYnVgHKRD0aom547ewKdI477v7h9Cr1dRUQOIMarkOAoLcAgmbBq7YCAz7vb8CuLuwSc9a2NdXlT9WcVA806xqvtO-vdOuKypzBmbiNubTxXn55Hbca6YFOV2mn48EXrX6yo/s320/c.1.jpg" width="320" /></a></div>
Ho iniziato il "post del rientro" centoquindici volte. Begli incipit, eh (ma poi mancava il seguito). Uno era così "<i>Non so come iniziare</i>", un altro così "<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);"><i>Grazie a Dio è passato un bel po' di tempo da quando avevamo l'obbligo di riempire una pagina dopo aver scritto l'orrido titolo "Le tue vacanze". Quindi, siccome non interessano a nessuno i miei racconti di grigliate, scarpinate, dormite, bambini scorrazzanti, bagni nel lago</i>", un altro ancora "<i>Ciao! Sono tornata! Ma quante figate abbiamo fatto in vacanza?! Ora ve le elenco tutte:</i>", e un altro "<i>Uh non vedevo l'ora di tornare amici, vi sono mancata?</i>". Sì, sono candidata allo Strega. E sì, sono intelligente ma non mi applico, al contrario di un'unghia finta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);">Prima della sessione di diapositive delle vacanze, mi appunto tre cose, ché a me il blog serve anche come agenda.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);">- Cialtrone ha ricominciato una fase di balbuzie (stavolta dice che la sua voce salta). Dura da circa un mese, ci è sembrata più pesante delle altre: noi abbiamo continuato a comportarci come se non ci fosse niente di strano nel suo modo di parlare, non gli abbiamo fatto notare niente e lui stavolta ha trovato un modo di non incepparsi: o parla come un robot, con tutte le sillabe scandite, o canta (ci siamo fatti due settimane di lago alpino con la fissa sull'album <i>L.A. Woman</i> dei Doors: immaginate di attraversare boschi silenziosi o costeggiare il sopracitato lago con <i>Love her madly</i>, <i>L'America</i>, <i>The changeling</i> e la sempreverde <i>L.A. Woman</i>). A breve rivedremo il logopedista e riparlerò con le maestre. Non bastasse questo, il bambino che abita vicino alla nostra casetta di montagna gli ha insegnato un sacco di parolacce e bestemmie, <i>carinissimo</i>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);">- Fare la nonnastra per un giorno mi ha confermato una certezza: i bambini sono falsi. Fanno impazzire i genitori e sono bravissimi con chiunque altro. Io, che ho avuto due non-dormienti-MAI, ho addormentato plurime volte la bambolina bionda (non senza vantarmi) senza fare niente altro che cullarla energicamente e cantarle stellastellina. Adorabili quanto falsi e bugiardi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);">- Ho letto un libro meraviglioso, <i>Accabadora</i> di Michela Murgia. Pubblicato nel 2009, quando sono arrivata alla fine mi sono chiesta che cavolo di persona sono stata in questi tre anni senza avere dentro di me questa meraviglia. Straconsigliato. Ho letto anche<i> Il momento è delicato</i> di Ammaniti, tutt'altra cosa, ma divertente e a tratti da scompisciarsi, ad esempio nel racconto "Il mio tesoro" ridevo senza freni disturbando non poco il <i>mio</i> tesoro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-composition-fill-color: rgba(175, 192, 227, 0.230469); -webkit-composition-frame-color: rgba(77, 128, 180, 0.230469); -webkit-tap-highlight-color: rgba(26, 26, 26, 0.292969);">Come dite? Tutte queste cose c'entrano pochissimo con la vacanza? Ma per quello ci sono le foto...</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFyYpZgd2iE8nk22PzPE-7Uu575OTjq2l5RB4J4h1wQbarqfh5ST7Y011jUyq36NRuLGUftBX0xk938pRuOcXEEmmzPazQZvDPMrRXsg3_agpXmSdAXrAL842TCCNtJBbtfvZqWd8J1c8/s1600/c.4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFyYpZgd2iE8nk22PzPE-7Uu575OTjq2l5RB4J4h1wQbarqfh5ST7Y011jUyq36NRuLGUftBX0xk938pRuOcXEEmmzPazQZvDPMrRXsg3_agpXmSdAXrAL842TCCNtJBbtfvZqWd8J1c8/s320/c.4.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvB2VwPSAln89TKt1WtV5ja-FsGHu6DJ1wl5qvUx9KRLP6_RyWCoDiOqRJCpa7t_3Ov__YuHLVPaHlOeH-s64s8lY9SBg4POP7-Wbw5APCEKJt9I_yPYN2TYV4xC4GVlN5zPSqUIdSa20/s1600/c.8.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvB2VwPSAln89TKt1WtV5ja-FsGHu6DJ1wl5qvUx9KRLP6_RyWCoDiOqRJCpa7t_3Ov__YuHLVPaHlOeH-s64s8lY9SBg4POP7-Wbw5APCEKJt9I_yPYN2TYV4xC4GVlN5zPSqUIdSa20/s320/c.8.jpg" width="240" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU239yQa41VFa0VzLJUp5eXN1I_v1imTLVREfhIHwipfTRmsc6ip4CMA6LPcYhkBTBuEe1y1xwxHS0lWA8x3PJ0djptdrB8fQniQ1s-Q9mGzXc-sCQ0VehTYiO9Rl5ndhWMgh5vJz55j8/s1600/c.2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU239yQa41VFa0VzLJUp5eXN1I_v1imTLVREfhIHwipfTRmsc6ip4CMA6LPcYhkBTBuEe1y1xwxHS0lWA8x3PJ0djptdrB8fQniQ1s-Q9mGzXc-sCQ0VehTYiO9Rl5ndhWMgh5vJz55j8/s320/c.2.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgneg6hd8rENF1fScIyi3f11FPPRGdgUA8p64Nq0DUfYX5VYAq22_Y6v-uiQrbpbXkqZv0_Of1w2qb_LgBVizHTCq4e8t-NQCH-JmuXbx2akHqFU9hrVff6D6caUPEvfFLh7aa8cPm9abQ/s1600/c.5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgneg6hd8rENF1fScIyi3f11FPPRGdgUA8p64Nq0DUfYX5VYAq22_Y6v-uiQrbpbXkqZv0_Of1w2qb_LgBVizHTCq4e8t-NQCH-JmuXbx2akHqFU9hrVff6D6caUPEvfFLh7aa8cPm9abQ/s320/c.5.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwCmipBES8mPEB6KJYvdG0MIAYggI6YYhcLm0yunKBmC5nPDCpfVBwN5q13zFTqmu-_jybhf9AuWBlxfZNB4NvMO4LfQm095DZd57aq-uLbyoxGa-lJbPfaBqXeqJ25yUBy_BntJwX9_I/s1600/c.6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwCmipBES8mPEB6KJYvdG0MIAYggI6YYhcLm0yunKBmC5nPDCpfVBwN5q13zFTqmu-_jybhf9AuWBlxfZNB4NvMO4LfQm095DZd57aq-uLbyoxGa-lJbPfaBqXeqJ25yUBy_BntJwX9_I/s320/c.6.jpg" width="320" /></a></div>
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<span class="Apple-style-span">Riassunto delle vacanze? Lago, lago, lago e tournée dei (bellissimi) parchi giochi della valle. </span><br />
<span class="Apple-style-span">E la tartaruga del titolo? L'abbiamo incontrata sui pascoli a 1600 metri, in mezzo ai campanacci delle mucche, era in vacanza coi suoi padroni (che si lamentavano del gran caldo di quest'estate...).</span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/01261064947614820326noreply@blogger.com10