giovedì 19 aprile 2012

Ma non chiamatemi nonnastra

Chi figlia giovane ha molte possibilità di essere nonno/a giovane :-) e così ieri il mio marito adorato è diventato nonno di una bambina bellissima tutta rosa e incredibilmente bionda. Sono riuscita a farle una foto sfocata col telefono, mi tremavano le mani per l'emozione...
Una bimba tutta nuova che porta gioia e scaccia paure e fantasmi, una bimba che continua a dormire e ciucciare (chissà se anche lei sarà una "mangiaedorme"...).

Abbiamo vissuto il parto quasi in diretta, e non è per niente divertente stare dall'altra parte senza sapere cosa sta succedendo realmente (come dite? non è divertente neanche stare da "quella" parte?), perché quello che ti viene riferito è impreciso o incompleto e giustamente chi porta notizie ha anche altro da fare (tipo spingere o dire "dai tesoro spingi"). So solo che non è stato il parto che ci auguravamo per una ragazza così giovane e neanche per la pupetta, che giustamente voleva finire la sua crociera nella panza. Alcuni dettagli sono già noti alle mie social-amiche, alle quali chiedevo lumi su ossitocina e induzione. Approfitto dello spazio del blog per pormi, e porvi, delle domande e cercare di capirci un po' di più sul perché il parto naturale non medicalizzato non è la prassi (ovviamente in assenza di complicazioni e patologie) ma una gran botta di culo.

Nipotastra la settimana scorsa (38ma) pensa che sia giusto mettersi podalica dopo n mesi a testa in giù e come darle torto. Lunedì la mamma è in preda all'ansia e allo sconforto, gli ormoni je danno giù di brutto e va in ospedale, dove le dicono che in due giorni si è nuovamente riposizionata bene quindi
le inducono il parto perché hanno paura che si rimetta podalica.
Qui inizia a tremarmi la palpebra inferiore dal nervoso. Magari mi sbaglio ma dentro di me penso che sia un'idiozia e penso che lo facciano solo perché in quel momento hanno posto in reparto. 
Inizia l'induzione, blanda, con uno stick poi soprannominato "Effetto zero". Dopo 24 ore applicano il gel all'ossitocina, poi ribattezzato "Neanche il solletico". (Ora io non lo so se quando inizi l'induzione poi non ti puoi più fermare e quindi sto blaterando, ma 'sta bambina non ne vuole sapere di nascere e il travaglio non si avvia, quindi chiedo: è proprio necessario insistere?). La sera di martedì la portano in sala travaglio e le rompono le membrane e somministrano ancora quella cazzz di ossitocina. Finalmente iniziano le contrazioni,  pare che siano proprio quelle del travaglio ma non c'è dilatazione.
"Se non ti dilati entro un'ora ti facciamo il cesareo"
Quando ci arriva l'sms con questa notizia mi parte l'embolo. E l'insonnia da parto altrui. Mi alzo per smadonnare e fumare e smadonnare, dovendo anche controllarmi per non far preoccupare mio marito che era già in ansia. Abbiamo aspettato questa minchia di ora senza altre notizie; per calmarmi mi sono messa lo smalto. 
Alle 2 è nata la pupattola con taglio cesareo. 

E' bella bellissima, la mamma è distrutta ma felice, alla fine è andato tutto bene. Ma io penso che questa storia potesse essere raccontata in modo diverso, penso che avessero entrambe diritto a una nascita migliore e naturale. E mentre smadonnavo mi è arrivata la mail di Patrizia, che, col suo permesso, copincollo:
"Forse per alcune donne non è importante il modo in cui si nasce, per altre si. Quindi la sopravvalutazione o meno del trauma dipende dalla posizione. Io sono fra quelle traumatizzate dal primo parto che ha scoperto la possibilità di un parto migliore. Il mio "embolo" parte perché secondo me in molti ospedali non si rispetta la fisiologia, non si rispettano i tempi e la privacy della donna. Anche la donna non sa cosa le sta per succedere e quindi non si può difendere. Forse ti sembro estremista, ma vorrei che tutte potessimo ricordare il parto come un momento forte e dolce. È come per i propri familiari, o figli, non ci si augura per loro forse sempre il meglio, dal proprio punto di vista? Siccome per me il meglio è un parto naturale indisturbato, allora ecco perché vorrei che tutte avessimo un parto dolce."

Benvenuta tra noi, piccolina.

16 commenti:

  1. Ettecredo che sei incavolata! Però da quel che si vede nella foto e beeeeellaaaa! Tanto tanto.
    E sta bene.
    Quindi se ti capita un cazzotto al gino dallo, ma per il resto l'importante lo avete in braccio.

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  2. Alla fine è andato tutto bene ed è quello che conta! Non mi parlare dell'ossitocina! Per me è stato un incubo, con contrazioni che non mi davano il tempo di riprendere il respiro!
    Auguroni!

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  3. stesso iter ma a me lo stick il solletico lo ha fatto eccome ho avuto contrazioni per da 40 secondi ogni minuto e mezzo per 20 ore, due ossitocine e poi cesareo. se mi ricapita ESIGO il cesareo, e poi stare 20 ore là con gente che urla ha fatto sì che io non sogni più la maturità o gli esami all'università, ma me stessa che deve ancora partorire.

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  4. In effetti devo dire che non ho ancora figli e il parto è una cosa che mi spaventa non poco...
    Comunque l'importante è che tutto si sia concluso per il meglio :-)
    Ben arrivata alla piccola e congratulazioni a te!

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  5. Io di mamme e parti non ne capisco niente ma da quando sono nata sento MIA madre ripetermi la stessa storia.
    Che se le avessero fatto subito un cesareo adesso avrebbe una figlia in più.

    Dunque, se la sola ragione dell'induzione e del cesareo poi è la podalicità del bambino mi sembra eccessivo..ma mi verrebbe da pensare che magari c'era anche altro.
    E che i medici tendono sempre a non dire tutto..

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  6. Dimenticavo...TANTI TANTI TANTI AUGURI...in qualunque modo sia venuta alla luce, è u bellissimo dono averla!
    Baci

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  7. Sono assolutissimamente d'accordo con te!

    Ma prima di tutto: benvenuta a questa piccola meraviglia!

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  8. Bellissima la bimba nuova, spupazzatevela di coccole :-*

    Mi hai fatto tornare indietro di 13 anni: col primo figlio ero in 42 settimane, per 2 giorni hanno provato di tutto, dalla pastiglia al gel, all'ossitocina. Hanno pure sbagliato a fare l'epidurale,beccando il nervo, il che è significato 50 e più ore di dolori. E poi il cesareo...
    Alla fine di cesarei ne ho fatti 4, uno per figlio. Meglio 3 giorni di doloretti che poi se ne vanno appena levati i punti che patire ore e ore e poi magari manco potersi sedere per 3 mesi causa punti alla farfallina, come capitato a certe amiche mie.

    Più che altro, non ha senso soffrire per giorni per mettere al mondo un figlio. Con tutto quello che abbbiamo a disposizione, nel 2012 non ha senso.
    Se dovessero partorire gli uomini, mi sa che non ci sarebbe manco l'ombra di casi del genere...visto come si comportano da moribondi per un raffreddore e un 37.2° di febbriciattola. Che dite?

    Un bacione, Patty

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  9. A leggere così penso che abbiano voluto provare ad evitare un cesareo (meglio l'induzione del cesareo che, ricordiamolo, è sempre un intervento chirurgico, con tutto ciò che ne consegue. E anche il post-parto è tutto diverso), che però poi si è rivelato necessario. Confermo che l'iter per l'induzione è quello e se 'sta bimba doveva essere fatta nascere prima del tempo non ci si poteva fermare (se si poteva evitare o rimandare non avrebbero nemmeno iniziato).
    Insomma, capisco la delusione e l'ansia ed il dispiacere per la sofferenza della mamma, ma non ci vedo niente di male in tutto quello che è stato fatto.

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  10. Ah, tanto per dire, nonnastra a me piace. E suona pure meglio di matrigna. :D
    Ma poi come ti chiama? Nonna? O col nome di battesimo, conoscendoti come la compagna/moglie del nonno? (scusa, ma la cosa mi interessa abbastanza...)

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  11. Chissà che emozione nella vostra famiglia!!! Congratulazioniii!!! Anche noi abbiamo fatto diventare nonna una nonna a 45 anni....se la tradizione va avanti mi sa che qua tra un po' divento nonna anch'io! agh! Riguardo al parto putroppo non ci sono molte regole, so di ragazze che si sono fatte indurre il parto prima perchè stufe della gravidanza o che hanno contrattato cesarei in anticipo per paura del dolore...Se hai le conoscenze giuste fai un po' quello che vuoi e di conseguenza chi s'affida al caso la paga per tutti quanti. Solitamente dal secondo figlio ci si fa intortare meno. Anche se è triste dire così...

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  12. Grazie Chiara per avere condiviso il mio pensiero sul tuo blog, auguri alla neo mamma e benarrivata alla piccolina.

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  13. Tanti tanti auguri allora... penso anche io che in molti ospedali tendono ad affrettare le cose, perchè è libero un posto ora e non dopo, perchè non hanno tempo, perchè fare un cesareo è più facile... l'importante comunque è che sia andato tutto bene e che mamma e bimba stiano bene... :-) ancora auguri e buona avventura da "nonnastra"!!

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  14. Beh....l'argomento mi interessa moltissimo....visto che sono alla 38 settimana!!!
    Del primo parto ho un buon ricordo....se non fosse per le lunghe ore di contrazioni che però non mi dilatavano l'utero....quindi del tutto inefficaci. Finché decidono di stimolarmi il parto (tra l'altro la sera prima si erano rotte le acquee)....e devo dire che dopo è stato un attimo, in un'ora mio figlio è nato!!! Con me quindi l'ossitocina ha funzionato!!!
    Ora, invece, sono in dubbio sull'epidurale che al primo parto non ho fatto.

    Benvenuta alla piccola!!

    Moonlitgirl

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    1. Ah se vai sul mio blog (www.friendonthemoon.blogspot.com) c'è un piccolo premio x te.

      Moonlitgirl

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  15. che brutte cose però. però benvenuta, ecco!

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