Ieri ho fatto un piccolo sondaggio sull'abbigliamento giusto e mi sono stati bocciati di brutto i jeans, come mi sembra giusto: l'idea mi era venuta da una collega che li aveva messi per un altro colloquio (ho pensato "ottimo! mi sembra corretto presentarsi nel modo in cui ci si veste sempre, non ha senso mettersi in tiro quel giorno e basta"), poi per fortuna sono tornata in me e l'ho riguardata ("minchia, lei è bellissima, se anche andasse in pigiama non se ne accorgerebbe nessuno") e ho visto l'immagine di me, con le occhiaie, i brufoli spuntati per l'occasione, le rughe e i jeans. No buono. Retromarcia. Spalata di fondotinta, trucco accurato, abitino colorato e stivali. Se mai mi prenderanno, scopriranno con stupore che non mi trucco mai e che metto quasi sempre i jeans.
Avevo fatto anche una perlustrazione sul percorso migliore da fare, con le indicazioni di mio marito-tomtom-vivente, naturalmente ho sbagliato al primo colpo (semaforo a destra!) però alla fine non è difficile né lontano. Purtroppo è tutta tangenziale, quindi addio paesaggi della Valpolicella, stradine vecchie, maneggi, ville, cipressi; benvenuti camion e sorpassi ai 130.
La sede è un enorma palazzo in zai, tutto per la società. Colloquio all'ottavo piano. Ho tentato di timbrare col bancomat ("lo fanno tutti, non ti preoccupare"), ho fatto un po' su e giù con l'ascensore, ho salutato alcune colleghe transfughe e poi mi sono presentata ai dirigenti.
Tutto sommato mi sembra che sia andato bene, ho sfoderato una certa sicurezza sulle mie capacità di adattamento, precisione e professionalità: avrei voluto consultare un po' il dizionario dei sinonimi per non ripetere troppe banalità, ma spero che non mi ricordino come quella impacciata ma come la tipa estremamente affidabile e intelligente (ed elegante).
Dicono che mi faranno sapere.
Mah.
Aggiornamento di venerdì 13: lunedì avrò un secondo colloquio per questo ufficio, stavolta col dirigente supremo, e con me ci saranno altre 3 candidate. Da 11 siamo diventate 4 e ne resteranno solo 2...
facci sapere anche tu... e incrociamo le dita!
RispondiEliminaspero che mi facciano sapere prima che io marcisca dove sono...
EliminaBene! Anch'io tengo le dita incrociate per te!
RispondiEliminala prossima volta me lo scrivi in turco? :-)
Eliminain bocca al lupo!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacrepi! grazie!
EliminaMa guarda... io ti assumerei.
RispondiEliminaAh... in un certo senso l'ho già fatto!
Secondo me hai fatto un affare (più o meno...)
Eliminaahhhh... sapori di casa.... Valpolicella... e poi zai. La Zai è poesia, è cappannoni, tonalità di grigio.
RispondiEliminami resta il dubbio sul colore dei collant :) lo svelerai?
Collant neri! La prossima volta li metto di una bella tonalità di grigio-zai?
Eliminaho scoperto oggi per caso il tuo blog e devo dire che mi piace tantissimo! : ) in bocca al lupo per il colloquio (o in culo alla balena se preferisci) ...
RispondiEliminaGrazie Sara e benvenuta! E complimenti per la nidiata!
EliminaIncrociamo tutto l'incrociabile per teeeeeeee...
RispondiEliminaIl problema del mettere i jeans al colloquio me lo son posto anche io...ma è che loro pensano "almeno il giorno del colloquio mettiti figa" e allora va bene..una volta glielo concedi...a patto che ti diano il lavoro.. :-)
"Se mai mi prenderanno, scopriranno con stupore che non mi trucco mai e che metto quasi sempre i jeans. " mo' ti sputtano su donnexdonne!
RispondiEliminaPaura!! No ti prego, io sono #veratonna!
EliminaIn bocca al lupo!
RispondiEliminaE anche @Zia Atena: alla fine no ai jeans ma il vestitino carino me lo metto spesso, con la sua variante in rosso. Non mi sembravano persone che giudicano dall'abito... Alla fine mi hanno fatto una domanda che alle altre non hanno fatto "Perché dovremmo prendere lei?" (nel senso di: ci convinca). E' positivo?
RispondiEliminaUh dai! Chiara-Chiara Verona-Verona
RispondiEliminaChe bello, la ZAI però non mi manca affatto XD