Che leggoleggoleggo e non commento l'ho già detto? Sì.
Che non so mai che catso scrivere? Sì, già detto.
Che sono mezza esaurita? Oh, Yes. (Tra l'altro appena scrivo che i mostri mi fanno impazzire diventano degli angioletti per ORE intere... un classico)
Ah già, abbiamo avuto i pidocchi. O forse no. Sulla porta della scuola materna c'è sempre affisso il cartello "Si sono verificati casi di pediculosi, vi preghiamo di controllare i bambini e nel caso di fare il trattamento": solo a leggerlo mi viene da grattarmi la testa. Finora l'abbiamo sempre sfangata, ma qualche giorno fa anche la bimba ha cominciato a grattarsi, senza peraltro aver letto il cartello. E anch'io, forse per solidarietà. Non so se li avesse veramente, perché non li ho visti, ma lascio immaginare quanto sia facile ispezionare una capellona schiava del cartone di Rapunzel. Insomma, per tagliare la testa al toro, anzi, al pidocchio, ho fatto il trattamento a lei, al fratello e pure a me. Un trattamento social, ovviamente: ho chiesto consigli a tutta la rete e ho trovato la Maestra Spidocchiatrice Suprema, Barbarafattacosì, che ho assillato di sms e telefonate per venirne fuori. A quanto pare, ed è verificato, senza il pettinino di metallo da 18 euro il trattamento è inutile: e comunque, alla prova pettinino ne è uscita indenne da parassiti, gaudeamus igitur. Io invece continuo a grattarmi... e visto che, come dice la mia M.S.S. "Nessuno spidocchia le mamme", sono pronta per la prova "shampoo colorante", l'ammoniaca ammazza i deboli e dovrò abbandonare il mio colore (ma anche i capelli bianchi) per qualche giorno, ma è per una nobile causa.
E Nina è incinta. E questa è la notizia più meravigliosa del secolo. Mi vengono ancora i brividi ogni volta che penso alla sua panza abitata da un Minuscolo miracolo e sono felicissima per lei e spero in un altro miracolo per tutte quelle che come lei cercano così fortemente e testardamente di diventare mamme. Lei fa benissimo a godersi ogni attimo di questa gravidanza e ha ragione a dire che non c'è nessun motivo per essere prudenti e aspettare, che non si sa mai, per precauzione o scaramanzia... Cito: "Perché se dolore ci sarà, avrà la stessa portata distruttiva, sia in un caso - quello che mi ha visto credere in questo miracolo con tutte le mie forze, entusiasmandomi - sia nell'altro - quello in cui sono stata misurata e ho inibito la mia voglia di gioire." Nina bella e gioiosa, saremo sempre con te!
Oggi esce su Genitoricrescono una nuova intervista, non perdetela!! (Io mi sono commossa a leggerla, perché adoro quella donna, quello che fa e come lo scrive)
[Me tapina! Non avevo segnalato qui l'intervista a Rossella Calabrò su Zebuk: donne, anzi, Gine! Sfanculate Mr Grey del cavolo e buttatevi (di più) sul Gigio. E se il Gigio si ribella, consolatelo con le "Cinquanta smagliature di Gina", successo e coppia gaudente assicurati!]
[Ah! News à gogo in arrivo: libri, tacchi, recita della scuola...]
Mia madre ha un piccolo laboratorio di biancheria per la casa. Quando i piccoli vanno da lei non c'è verso di far capire alle maestre che quei piccoli puntini bianchi non sono uova di pidocchio ma pulviscolo di cotone. Li manderò da mia madre con la cuffia da nuoto. Ho già iniziato a grattarmi... sono abbastanza suggestionabile.
RispondiEliminaecco qua! Sono felice che finalmente mi venga riconosciuto il ruolo che merito nella Rete: la maestra spidocchiatrice suprema. Nuove sigle, MSS, nuovi inizi :)
RispondiEliminaHo esperienza io, posso aiutare anche te, El_Gae.
E di nuovi inizi è Maestra suprema anche Nina, che in questi giorni mi ha fatto vivere emozioni che di virtuale non hanno nulla. :)
Allora grazie! La tua presentazione mi ha fatto commuovere di prima mattina, sono in ufficio che mi nascondo un pò ...
RispondiEliminaPer i pidocchi, meno male che non li abbiamo mai avuti, comunque mi ero già segnata il post di Barbara (MSS) perchè so che prima o poi arriveranno, c'è un avviso al giorno a scuola. E ho sempre in mente la scena del film "Ma come fa a far tutto?" con Sarah Jessica Parker che si gratta come una matta ad un colloquio di lavoro :)
L'intervista è proprio bella. Sia tu che Marzia siete riuscite con delicatezza e sobietà a far emergere i lati positivi di certi legami virtuali, la profondità di Marzia e il fatto che a volte il web può aiutare se ben gestito. Complimenti ad entrambe.
RispondiEliminaHo avuto i pidocchi, ma una vita fà. Mi tagliarono i capelli, perchè così si faceva e ricordo che ci soffrì tanto.
Raffaella
Complimenti cara Chiara per l'intervista a mamma marzia! a presto, monica
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