"Mamma, ma la Daria come ha fatto a uscire dal tuo pancione? Ti si è rotta la pancia? È scoppiata?"
AIUT.
E ora cosa gli rispondo?
- Vado di api, fiori, cavoli, cicogne?
- "Si sono rotte le acque, sono andata in ospedale, visita, monitoraggio, dilatazione, massaggi, contrazioni, spinte, manovra della gina, e poi è uscita"
- Corro in bagno, mi disegno una cicatrice sulla pancia, esco trionfante e voilà (il cesareo è così facile da spiegare, ma perché diavolo non ho fatto un cesareo?!)
- Chiara?
- Chi? Io?
- Sì (cretina), tu...
- Sei un angelo venuto a salvarmi? Un angelo femmina?
- (Quant' si' scem') Chiara torna in te. Ricordi? Sei una mamma moderna, intelligente, sveglia!
- Moderna, sì.
- Dicevo, ritorna in te. E pensa al libro che hai appena letto, in anteprima (sì, perché solo i fighi veri leggono i libri inediti, nevvero?)...
- Gesù! Anzi Dio! Anzi angelo! Anzi BARBARA SUMMA! Avrei dovuto capire subito che eri tu la mia salvezza!
- L'accento abruzzo-olandese avrebbe dovuto suggerirti qualcosa, infatti...
- Già, ma la domanda del pupo mi ha rallentato le sinapsi...
- Allora, fammi vedere che hai capito quello che hai letto.
- Ok, la rifacciamo.
Attenzione! Non è un manuale né un prontuario per genitori incapaci! Anzi, i capitoli finiscono con i contro-esempi dal titolo "Non fatelo anche voi" (anche i guru sbagliano, per fortuna!) tipo quando, riferendosi al classico pirata della strada, denominato lo stronzo, lei dice ai figli "E niente amore, più che uno stronzo è uno che crede di avere il pisello piccolo e se si siede su una moto grossa e rumorosa gli sembra di averlo più grande", vaglielo a spiegare poi...
Dicevo, non è un libretto d'istruzioni: è innanzitutto un godibile viaggio nel mondo di Barbara e della sua famiglia (io adoro sua madre!) raccontato con lo stile che noi lettori di Mammamstedam conosciamo bene, con qualche volo pindarico in meno (santa editor!) a vantaggio di una scrittura appassionante e coinvolgente. E poi è la comunicazione viva a attraente di un modo di affrontare i dubbi dei bambini, e dei genitori, su tutti i temi che riguardano la sessualità e la società: si passa dal rispetto del corpo alla masturbazione, dalla pedofilia alla prostituzione, ma c'è spazio per omosessualità, separazione, sessismo, internet.
E si fa pace con gli errori che abbiamo fatto e che per fortuna faremo ancora: insomma, si cresce. Ma ridendo un sacco, anche.
(Post it)
Io mi sono commossa già dall'introduzione di Massimo Giuliani, potete leggerne una parte qui.
Ma ancora di più mi commuove questa possibilità, per noi forti lettori (quelli che conosco sono tutti così: entrano in libreria e cambiano espressione, si estraniano per ore; ricevono il pacco di libri ordinati su Internet e lo aprono come se fosse il regalo di Natale tanto atteso; non importa se su carta o su tablet, il libro è per noi una magia, sempre): quella di conoscere, anche se solo virtualmente (ormail la odio questa parola), gli autori dei libri che leggiamo o che leggeremo. Li seguiamo nella fase della scrittura, esultiamo per la pubblicazione, andiamo alle presentazioni come a trovare gli amici, ci scambiamo opinioni... Questo non toglie nulla alla magia della scrittura, e neanche la soggezione che continuano a incutermi gli Scrittori. Però quanto mi dà soddisfazione leggere quei nomi in copertina e conoscerli già? L'altra sera con Barbara, la mia MSS, discutevamo del nostro carrello dei libri di Natale... "Ne abbiamo una cifra da prendere: quello di Claudia, quello di Elisa, poi Barbara, Luana, Anna, Zelda, Rossella...". Capito cosa intendo?
(Post it 2 fondamentale)
"La risposta del cavolo" esce il 5 dicembre, ma si può già prenotare e acquistare qui:
Amazon
La Feltrinelli
Ibs
e per restare aggiornati sul tour di presentazioni c'è la pagina di FB.
AIUT.
E ora cosa gli rispondo?
- Vado di api, fiori, cavoli, cicogne?
- "Si sono rotte le acque, sono andata in ospedale, visita, monitoraggio, dilatazione, massaggi, contrazioni, spinte, manovra della gina, e poi è uscita"
- Corro in bagno, mi disegno una cicatrice sulla pancia, esco trionfante e voilà (il cesareo è così facile da spiegare, ma perché diavolo non ho fatto un cesareo?!)
- Chiara?
- Chi? Io?
- Sì (cretina), tu...
- Sei un angelo venuto a salvarmi? Un angelo femmina?
- (Quant' si' scem') Chiara torna in te. Ricordi? Sei una mamma moderna, intelligente, sveglia!
- Moderna, sì.
- Dicevo, ritorna in te. E pensa al libro che hai appena letto, in anteprima (sì, perché solo i fighi veri leggono i libri inediti, nevvero?)...
- Gesù! Anzi Dio! Anzi angelo! Anzi BARBARA SUMMA! Avrei dovuto capire subito che eri tu la mia salvezza!
- L'accento abruzzo-olandese avrebbe dovuto suggerirti qualcosa, infatti...
- Già, ma la domanda del pupo mi ha rallentato le sinapsi...
- Allora, fammi vedere che hai capito quello che hai letto.
- Ok, la rifacciamo.
"Mamma, ma la Daria come ha fatto a uscire dal tuo pancione? Ti si è rotta la pancia? È scoppiata?"
"No, non si è rotta la pancia. La mamma ha spinto forte e Daria è uscita dalla patatina"
"Ah, ok"
#EPICWIN
Qui non voglio rivelarvi tutto il prezioso contenuto de "La risposta del cavolo. Guida semiseria per genitori disperati alle risposte dei figli su sesso e società" di Barbara Summa, la mitica Mammamsterdam (ma è anche ancora qui). Ma tra le leggi fondamentali del libro c'è "dare risposte chiare, concise e soprattutto comprensibili" (sperando che non generino ulteriori domande, magari più spinose): questa legge è ormai dentro di me (e il cielo stellato sopra di me) e la applico non solo alle (per ora rare) domande sul sesso. C'è da dire che i miei figli sono ancora piccoli e hanno delle menti semplici, mica come i suoi che le chiedono anche "come si fa a togliere il tampax": la temuta domanda successiva, "E come ha fatto la Daria a entrarci?" arriverà tra un po', ma anche per quella ho la risposta già pronta (ovvio che l'ho letta nel libro di Barbara).
[Figli miei non vi temo, chiedetemi la qualunque, le so tutte!]
[Figli miei non vi temo, chiedetemi la qualunque, le so tutte!]
Dicevo, non è un libretto d'istruzioni: è innanzitutto un godibile viaggio nel mondo di Barbara e della sua famiglia (io adoro sua madre!) raccontato con lo stile che noi lettori di Mammamstedam conosciamo bene, con qualche volo pindarico in meno (santa editor!) a vantaggio di una scrittura appassionante e coinvolgente. E poi è la comunicazione viva a attraente di un modo di affrontare i dubbi dei bambini, e dei genitori, su tutti i temi che riguardano la sessualità e la società: si passa dal rispetto del corpo alla masturbazione, dalla pedofilia alla prostituzione, ma c'è spazio per omosessualità, separazione, sessismo, internet.
E si fa pace con gli errori che abbiamo fatto e che per fortuna faremo ancora: insomma, si cresce. Ma ridendo un sacco, anche.
(Post it)
Io mi sono commossa già dall'introduzione di Massimo Giuliani, potete leggerne una parte qui.
Ma ancora di più mi commuove questa possibilità, per noi forti lettori (quelli che conosco sono tutti così: entrano in libreria e cambiano espressione, si estraniano per ore; ricevono il pacco di libri ordinati su Internet e lo aprono come se fosse il regalo di Natale tanto atteso; non importa se su carta o su tablet, il libro è per noi una magia, sempre): quella di conoscere, anche se solo virtualmente (ormail la odio questa parola), gli autori dei libri che leggiamo o che leggeremo. Li seguiamo nella fase della scrittura, esultiamo per la pubblicazione, andiamo alle presentazioni come a trovare gli amici, ci scambiamo opinioni... Questo non toglie nulla alla magia della scrittura, e neanche la soggezione che continuano a incutermi gli Scrittori. Però quanto mi dà soddisfazione leggere quei nomi in copertina e conoscerli già? L'altra sera con Barbara, la mia MSS, discutevamo del nostro carrello dei libri di Natale... "Ne abbiamo una cifra da prendere: quello di Claudia, quello di Elisa, poi Barbara, Luana, Anna, Zelda, Rossella...". Capito cosa intendo?
(Post it 2 fondamentale)
"La risposta del cavolo" esce il 5 dicembre, ma si può già prenotare e acquistare qui:
Amazon
La Feltrinelli
Ibs
e per restare aggiornati sul tour di presentazioni c'è la pagina di FB.
Fossero tutti come te i recensori cialtroni! Ah, posso vantarmi del fatto che Barbara la conosco anch'io e soprattutto che conosco pure la Bogo?
RispondiEliminaVi state ancora chiedendo se acquistare o meno questo libro? Ma per favore, non fatevi domande del cavolo ;-)
Interessante, anche perchè veramente su certii argomenti non si sa proprio come fare,. Cpme lo spieghiamo ai nostri figli? Vedrò di comperarlo per le mie bimbe,ormai hanno 4 anni e arriverà la domanda.
RispondiEliminama pure l'abruzzese sai parlare, o pirotecnica bogo! :-D
RispondiEliminaPS: "con qualche volo pindarico in meno (santa editor!)" mi ha fatto ribaltare :-D
Infatti la santa editor come minimo ti dovrebbe mandare la copia recensione. Ah, già, l' hai già recensito. E tu hai le fotocopie dei post attaccate al frigo.
RispondiEliminaBogo ti amo, mi sento così approved da te. E sono felice che Rocco non ti abbia fatto ulteriori domande, io ormai sto con il fiatone, anche se penso che con i miei i fondamentali ce li abbiamo, resta sempre spazio per ampliare ed approfondire.
Grazie. Poi quando riscendo a febbraio pensiamo anche alle presentazioni nel Lombardo-veneto.
Uh bello bello mi hai fatto voglia di leggerlo, infatti l'ho gia' ordinato su ibs!
RispondiEliminaQuanti libri interessanti di blogger operose che stanno germogliando quest'inverno!
Ciao! Se ti va di partecipare ai miei contest "Raccontami una storia" e "Raccontami una ricetta", ti aspetto sul mio blog: http://ilmondodascoprire.blogspot.it/2012/12/contest-raccontami-una-storia.html
RispondiEliminahttp://ilmondodascoprire.blogspot.it/2012/12/contest-raccontami-una-ricetta.html
Un bacio e a presto!
Troppo forte, me lo segno!:-)
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