All'ultimo minuto si decide di fare i regali e da noi parte l'operazione "calendario con le foto dei bambini", rigorosamente solo per i parenti, economico (col 50% di sconto), rapido (fatto ieri, lo pago e lo ritiro venerdì). Praticamente indolore...
Pranzo di Natale: con una sola telefonata mi sono aggiudicata 16 persone, poi Babbo Natale (esiste!) ha suggerito che forse non ci stavamo tutti e quindi saremo solo in 7, gli altri ci raggiungeranno per il caffè e i dolci. Menu? Pasticcio di carciofi fatto dalla nonna, lasagne al ragù, cotechino con la pearà, lenticchie. Evento clou della giornata: i nonni si porteranno i cuccioli di mamma in montagna. Per UNA SETTIMANA. (Da quando l'abbiamo saputo, il nostro mantra è "26 dicembre": GIURO che non scenderò neanche dal letto. E per tutta la settimana entrerò in ufficio alle 9.30 - l'invidia scorre a fiumi, vi sento!).
Recite di Natale: abbiamo dato. Ieri la mocciosa si è esibita in un "che ci fa tutta questa gente nel mio asilo, toglietemi subito questa gonnellina e questo cappello da babbanatale, voglio il papà, non schiodo un sorriso manco se v'impiccate, anzi no, ci sono i popcorn, evvai!". Alla lotteria ho persino vinto un libro con annessa bottiglia di spumantino (ecchecculo). Oggi il moccioso si è esibito in "Mamma, papà! Mi vedete, sono qui, ciao! Bambina spostati, anzi abbracciamoci, però spostati che non vedo i miei, ciao mamma!" [La recita in sè è stata piuttosto noiosa, non mi sono neanche commossa, stavolta. Lo spasso è stato garantito da mio marito e dai suoi commenti acidi sui partecipanti... "Guarda quella, sapevo che scendeva da un suv bianco parcheggiato in curva: mi sa che ce l'ha d'oro... E infatti si sbaciucchia col più figo del mondo, si son proprio trovati... E ti pareva che non la faceva lei la fatina, la bambina perfettina! E comunque il nostro è il più figo del mondo!". Per fortuna in mezzo a musichette pallosette è partito il Duca. *Ecco, non so se questo post mi è venuto come consigliano i Coniugifelici di Retelab: io ce l'ho messa tutta per farlo esattamente come da titolo...
Piccola postilla: Ilaria/Sandra ti penso e non sono ancora riuscita a trovare le parole da dirti. Ti abbraccio.
Sei troppo forte e i tuoi gioielli sono bellissimi! Nani
RispondiEliminaScusa, sai, ma io in quella settimana lì mi prenderei pure un giorno di ferie in tandem per passarlo a trombare in tutti i vani di casa ripostiglio e corridoio compresi. È come l' imbianchino, una banale opera di manutenzione che va fatta regolarmente.
RispondiEliminaMi son messa a ridere mentre mangiavo la brioches alla crema e tutto lo zucchero a velo si è spalmato sulla tastiera. Evvai :P
RispondiElimina10 e lode e fiumi di invidia
RispondiEliminanon è che mi presti i nonni?? ... non siamo neanche tanto lontane :D
auguri chiaradinome!!
io tremo al pensiero del prossimo anno... quando anche Mustela farà la recita...
RispondiEliminaAnche io alla recita di natale non mi sono commossa. Anzi, mi sono proprio annoiata! Ma non è solo una tortura per tutti, bimbi, nonni, genitori?
RispondiEliminaSappi che provo invidia pura per la tua settimana di libertà!
@Barbarafelice il tuo zucchero a velo fa coppia col mio, visto che ho scritto il post mangiando pandoro a secchiate :-)
RispondiElimina@Barbaramsterdam: faremo manutenzione ordinaria e anche straordinaria, mi sa, ci sono mooolti vani inesplorati... (e grazie per il link!)
@Dabo e Silvia: le recite non sono sempre orrende, io mi sono commossa come la Fornero quando hanno fatto la canzone per i diritti dei bambini, e poi durano poco (nel frattempo si tiene d'occhio il buffet col rinfresco)
@Nani grazie! @Elisa glielo chiedo se vuoi!
Quella poteva avere solo il Suv bianco...è una categoria a parte!
RispondiEliminaIo non mi sono ancora ripresa dalla recota di oggi, perchè i genitori fighetti di 4 classi tutte insieme non ce la faccio a reggerli.
RispondiEliminaInvidia per i nonni... Fra breve mi scenderà una lacrima di disperazione sull'argomento..:(