domenica 31 marzo 2013

E tanti auguri a me

Metto sempre l'avvertenza quando arriva un post autoreferenziale, anche piuttosto stupidamente perché è il mio blog, se non parlo di me stessa di chi devo parlare? Premessa stupida due volte: primo, perché dice la prof non si parla del blog sul blog; secondo, perché non è vero che parlo di me stessa, ma del 15% di me e di quello che penso e che mi succede (le controindicazioni di essere me).
Insomma, oggi sono trentanove ed è pure Pasqua che per i cattolici prêt-à-porter come me (quelli che non vanno a messa ma si sposano in Chiesa, non pregano ma esultano per il nuovo Papa) è la festa delle uova di cioccolata, delle colombe, dell'abbacchio (ah, no, non è politically correct, l'ha detto pure il Papa) che noi abbiamo sostituito con cotechino (il maiale non soffre nonono) e lenticchie, viste le temperature BiancoNatal.
E quindi sono trentanove e non sentirli come dice il saggio, soprattutto perché i brufoli non mi abbandonano e io che speravo che bastasse aumentare gli anni senza diminuire la quantità di cioccolata.
E a trentanove non mi sento più chiamare Chiara o mamma ma Matilde, decisione presa all'unanimità da Sua Maestà delle Mocciose, che mi richiama all'ordine 1. se non ho fatto i compiti (quando Lei è la maestra) 2. quando non mi posso trattenere in cameretta e OSO parlare col papà, aka il Lupo Massimo o Giovanni (a seconda dell'umore) che è cattivo e mi vuole mangiare (quando Lei è la mamma). Quindi nelle placide stanze, rese tali dal Dio Lego, risuona un solo grido, stridulissimo, "Matideeeeeee!" (sì, senza L, perché intralcia).
Trentanove e godere per pochi minuti del Cialtrone nel lettone, ché un conto è a pochi mesi tra pianti, suoi, e mestizia, mia; invece adesso c'è tutta la tenerezza e la gratitudine della sorpresa e dell'imprevisto "Davvero posso dormire nel lettone con te?!". E vederlo addormentarsi con la mia mano sulla guancia che lo calma, che meraviglia signora mia, mi pare ieri che è nato, uh come passano in fretta...
E grazie degli auguri e dei fior


9 commenti:

  1. chiao Chiara, tanti auguri a te!! Ieri volevo chiamarti almeno 4 o 5 volte, poi è successo di tutto e alla fine mi è venuta la febbre e me ne sono andata a dormire...vale lo stesso un abbraccione tardivo??
    Patrizia

    RispondiElimina
  2. Auguri!!!!
    Io li compio oggi...chi mi conosce dice che non sarei potuta nascere in nessun altro giorno...che vorranno dire???

    (ora su, cazziami pure: ho riflettuto 5 minuti indecisa tra sarei potuta nascere e avrei potuto nascere...ho sbagliato vero???)

    RispondiElimina
  3. Tanti auguri (in ritardo)! Matilde è un bel nome, un po' da monella come in fondo siamo tutte noi mamme :)

    RispondiElimina
  4. hehehe bella la definizione cattolico pret a porter!
    Buon Compleanno, cara Bogo!!

    RispondiElimina
  5. mi stavo perdendo il bogo compleanno, auguri Matilde

    RispondiElimina
  6. orrendamente in ritardo, auguri. e ricorda che noi, tra i 35 e i 40, siamo poco più che adolescenti ;)

    RispondiElimina
  7. Ciao :)
    Ho trovato il tuo blog girando per internet, ed è stata una fantastica scoperta.
    Terribilmente in ritardo ti auguro anche io buon compleanno!

    RispondiElimina
  8. Abbruttita di ritardo vi ringrazio tutte!!!!!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...