Arrivo: traumatico! Il villino trilocale 4 posti era una cuccia di 25 metri quadrati con veranda (per fortuna), impossibile far convivere 2 persone nella stessa stanza senza il rischio di deficit d'ossigeno figuriamoci 4, di cui 2 bambini scatenati... Per fortuna il tempo ci ha assistito ed eravamo in casa solo per dormire!
Baby dance: l'adoro. Spero che mio marito non lo scopra perchè potrebbe essere causa di divorzio. E vincerebbe lui, sono certa.
Ferrovia: a 30 metri dalla nostra cuccia passava il treno. Davvero. E non la linea Pinzillacchere-Stacippa ma la Ancona-Bari. Ho detto tutto?
Mare: sempre bello... Ha una magia che si rinnova ogni volta, a dispetto di alghe, pioggia e freddo.
Nana: scatenata, sprezzante del pericolo, amante dell'acqua, della sabbia, di tutto ciò che si muove e fa rumore, cacciava degli urli di gioia che svegliavano tutto il campeggio (sì, alle 6.30), smorfiosa con i maschi di ogni età e provenienza, mi toccherà metterla in collegio.
Nano: scatenato, chiacchierone, simpatico, lamentoso, fantasioso, in perenne adorazione del papà e col terrore che lui andasse via con la macchina, ha rischiato la vita al parco giochi e cercato la rissa con tutti i bambini del campeggio, mi toccherà metterlo in collegio.
Peuterey: mi sono comprata una giacca a vento in spiaggia. Lo so che non si fa, ma il "signore marrone" amico di mio figlio era così simpatico che non ho resistito. E poi è bellissima e finalmente potrò bruciare quella che metto da 6 anni.
Serate: l'animazione del campeggio era rumorosa e invadente, soprattutto di sera, quando cabaret e musica spaccavano i maroni fino a mezzanotte. La mia amica Alessia ricorderà un'estate in cui quel bellimbusto aveva coniato lo slogan "Che brutto mestiere l'animatore"... Beh, ci ho pensato ogni sera...
Sonno: molto poco. Il mare eccita i bambini, si sa, ma 4 ore per notte sono davvero poche.
riTorno: traumatico! Accendiamo la luce e... non si accende! Corrente saltata e quindi... FRIGO E FREEZER SPENTI da giorni! Lascio immaginare il profumo e l'aspetto dei cibi lasciati a sè stessi, forme di vita sconosciute che si sono impossessate del mio frigo, muffe dai colori più disparati...
VIVA LE VACANZE! Ma ancora di più viva settembre che ci riporta a casa e alla routine che tanto ci piace e ci rassicura...
Io, onde evitare sorprese, la corrente l'avevo staccata apposta prima di partire... ;)
RispondiEliminaio ci avevo pensato ma l'idea di sbrinare il frigo, pulirlo ecc. coi nani tra i piedi... poi ho dovuto farlo comunque e in fretta! e coi nani tra i piedi!!
RispondiElimina