(Non mi basta un commento in fondo ai vostri per ringraziarvi di esservi interessate, avermi mandato messaggi affettuosi e virtuali pacche sulla spalla. Credetemi, sono lusingata quando ricevo delle attenzioni da persone straordinarie, che stimo e seguo spesso in silenzio).
Allora, la pupona sta benone, si è ripresa alla grande, ANZI ha addirittura cominciato a camminare benissimo, cioè a correre: da quando è scesa dal letto d'ospedale non ha mai smesso, oggi ha percorso da sola il vialetto d'ingresso del nido! E' troppo carina! Ha anche aggiunto una nuova parola al suo dizionario: te-te (cracker) e nuove faccette buffe, oltre a sapere mimare la canzone degli indiani e quella delle manine. Un mito!
Questi giorni così prodighi di sfighe ci hanno regalato però delle occasioni di riflessione e delle grandi lezioni di ottimismo...
- la nana è stata in ospedale MA siamo stati fortunati ad aver preso in tempo la malattia, ad aver avuto un'assistenza efficace, e grazie a Dio ci è successo quando eravamo a casa dei miei, in ferie, e abbiamo avuto l'aiuto dei nonni in tutto. Se poi pensiamo a quei bambini (e sono tanti) che passano mesi in ospedale, alle loro famiglie, o a quelli che non ci possono andare... davvero noi possiamo dirci comunque privilegiati.
- (tra l'altro grazie al menu dell'ospedale ho perso anche qualche chiletto ;-)
- e ho letto un libro eccezionale "Mia suocera beve" di Diego De Silva
- il mio maritozzo ha scoperto di avere la pressione alta MA potrà curarsi, e lo ha saputo in tempo, non con un ictus, per esempio, vero amore?!
- mi si è bloccata la schiena MA ho riscoperto il termoforo e la gioia di leggere nel lettuccio caldo caldo, per non parlare del massaggino al Voltaren...
- ultima mazzata in ordine di tempo, stamattina la macchina del capo si è fermata MA per fortuna a soli 5 km dal meccanico di fiducia, e non, chessò, a Bolzano...
Non sono un'ingenua ottimista e neanche cieca di fronte alla reatà, non voglio essere scambiata per la Candy Candy de noantri, ma penso che, se riusciamo a guardare la nostra vita con un'ottica meno cupa ed ego-riferita, scopriamo che quello che desideriamo è spesso a portata di mano.
Mi piace un tot questa prospettiva, la preferisco anche io quando pare che tutto stia andando a quel paese. E anche il mal di schiena porta sempre i suoi benefici :)
RispondiEliminaUn bacione al capo col buco nella gomma (ma l'idea di cambiare macchina, no eh?) e ai due puponi che hanno appena iniziato a farti tribolare.
un bacio grande e una strizzatina ai pupi da parte mia
RispondiEliminasono felice per le cose positive che hi letto e perche tu prima di tutto sei positiva ^_^
RispondiEliminaChe bel post da PollyAnna (la bambina che leggeva tutte le cose in positivo!).
RispondiEliminaBrava!! Trasmetti tanta positività!!
Un abbraccio!!
Vedila così, sei l'unica che è riuscita a dimagrire durante le feste! ;)
RispondiEliminaHai proprio ragione però, tante volte non ci rendiamo davvero conto di quanto siamo fortunati (anche nelle sfighe)...
Alla facciaccia di Pollyanna stavo per intitolare un nuovo post "Graziella e grazie al c****": oggi il capo di mio marito con una telefonata gli ha tolto l'80% del lavoro per 2 mesi... qui è davvero dura vedere un risvolto positivo! PRCPTTN
RispondiEliminaMia cara, ho letto quello che ti è succeso, non sai che dispiacere, quando poi si parla di bambini che non stanno bene è un gran dolore anche se non sono figli tuoi. Sono d'accordissimo con te, bisogna vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e mai mezzo vuoto, e la vita ci sorride. Un bacio.
RispondiEliminap.s. i tuoi pargoli sono meravigliosi
mi piace troppo questo blog!!
RispondiEliminaE mi piace la tua famiglia!!
Vai Chiara che sei forte!!