martedì 12 ottobre 2010

La camera dei bambini

Grandi novità in casa Cialtrons!!
Ieri sera la sto(r)ica decisione della Mammosa di trasferire l'insonne nana nella cameretta col fratello ha ottenuto le seguenti reazioni:
- CialtrOne: "Sì che bello! Mettiamola in cameratua! Io la controllo!"
- CialTwo: pernacchia e saltelli sul lettino traslocato
- Pops: perplesso.
Il trasloco ha richiesto un bel po' di organizzazione, ha creato nuovo crescente disordine (in questa casa manca una stanza!) ma in 20 minuti era completato... Che gioia vedere la camera matrimoniale agibile e la cameretta tutta bella simmetrica! Alle 20.30 tutti ai blocchi di partenza: pigiamini infilati, lettini rifatti, peluches sistemati... e VIA! Tetta alla nana che crolla in 5 minuti, buio in camera: nel frattempo il nano legge libri col papà stremato, poi beve il suo mega bibe di latte e crolla anche lui. 
Ore 21: silenzio. Io e marito increduli e spiazzati da una strana e dimenticata sensazione di libertà. Ci aggiriamo per il salotto come se nulla fosse, poi cominciamo le manovre di avvicinamento a quella che è tornata la NOSTRA camera, lui che accende e spegne l'interruttore ("Si può fare!!"), io misuro lo spazio che prima era occupato dal lettino. 
Senza nostalgia nè tristezza. 
Non vedevamo l'ora. 
Certo, io mi sono organizzata per i plurimi risvegli della piccola con felpa da prendere al volo e calzini contro il gelo notturno: è molto più scomodo doversi alzare, andare nell'altra stanza, allattare, rimetterla a letto, tornare nel mio... 
Ma vuoi mettere?
Il marito già pregusta le notti non interrotte da manine e piedini che si intrufolano nel lettone...
Entrambi riassaporiamo la gioia della luce accesa ;-)
Io ho un programmino già pronto, che prevede la disdetta dell'abbonamento a Sky e moolte meno ore al computer, eccolo nei dettagli:

2 commenti:

  1. Si si ti capisco. le mie sono state in camera mia per cinque mesi, quando ancora dormivano nel carrozzino. Poi le ho passate nei lettini con le sbarre, in camera loro. Credo sia giusto così. I bimbi devono avere la loro camera, separata da quella dei genitori, devono respirare i loro respire e capire sin da PICCOLI che lì devono stare.

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  2. Siamo alla seconda notte e già cominciano i dialoghi mattutini come le tue! Stamattina lei piangeva, lui ha cominciato a chiamare papà, lei si è calmata e lui ha iniziato a cantare e lei gorgheggiava... Che bello ascoltarli al buio!

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